L’associazione culturale Terra di Guglielmo nasce a Volpiano (Torino), diciannove anni or sono, ad opera di un gruppo di persone del luogo, animate dalla passione per la storia.

Da subito inizia le ricerche riguardanti la figura del frate/architetto Guglielmo da Volpiano, una vita tra religione ed architettura, progettista di chiese ed abbazie in Italia e Francia, terminando la sua avventurosa e prolifica vita nella cittadina di Fecamp, sulle coste della Normandia.

L'associazione è una delle più importanti risorse attinenti alla ricerca storica del territorio canavesano; è autrice di pubblicazioni storiche e ideatrice di gite storico/culturali, sia in Italia che all'estero. Ha promosso la costruzione del plastico di Volpiano e del suo ricetto di 1300 Trabucchi piemontesi, basandosi su antichi cabrei presenti nell'archivio storico del comune.

Grande spazio di studio è stato riservato agli eventi che hanno coinvolto Volpiano nel 1555, ove i difensori spagnoli capitanati dal napoletano Cesare Maggi, furono sconfitti, dopo un lungo assedio, dalle truppe francesi agli ordini di Charles Cossé de Brissac.

Il ciclo di conferenze “Dall’assedio della fortezza di Volpiano del 1555 alla nascita dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro nel 1572” costituisce un percorso storico-culturale che inizierà il 26 novembre alle ore 17,00 e terminerà il giorno 3 dicembre sempre alle ore 17,00, presso la chiesa della Confraternita, ubicata nel centro storico, in via Umberto n. 12.

Le conferenze riguardano la figura di Emanuele Filiberto, la nascita dell'Ordine dei SS Maurizio e Lazzaro, le fortificazioni nel 1500 e l'assedio di Volpiano ad opera del Brissac.

I relatori invitati ad esporre le diverse tematiche presenti nel percorso storico, saranno la dottoressa Carla Amoretti, il professore Tomaso Ricardi di Netro, il professore Luca Finco, la dottoressa Paola Comba ed il dottore Claudio Anselmo.

L'evento è patrocinato dal comune di Volpiano.