“Tra corte, città e architettura. Il Monastero delle Carmelitane Scalze”, a Moncalieri (Torino)

Conferenza di Elena Gianasso per gli incontri all’insegna di “Sguardi su Moncalieri”

Mercoledì 18 gennaio, alle ore 17.30, alla Biblioteca Civica A. Arduino di Moncalieri (Torino), in Via Cavour 31, per il Ciclo di Incontri “Sguardi su Moncalieri”, organizzati dall’Assessorato alla Cultura della Città di Moncalieri, la Biblioteca civica “A. Arduino” e il Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis di Torino, si terrà la conferenza di Elena Gianasso, del Politecnico di Torino, dal titolo Tra corte, città e architettura. Il Monastero delle Carmelitane Scalze.

Interverrà l’Assessore alla Cultura Laura Pompeo e introduce Albina Malerba, direttore del Centro Studi Piemontesi.

Nello stretto dialogo tra la corte sabauda, la città di Moncalieri e il Castello, il monastero delle Carmelitane Scalze assume a lungo un ruolo paradigmatico conservato, seppure ovviamente mutato, ancora oggi.

Architettura conventuale esito di tanti cantieri, scrive l’identità del luogo ricordando, attraverso le forme della chiesa aperta su una piccola piazza e del monastero che si innesta nello spazio urbano, la relazione con un ordine religioso ospitato, nella capitale, in un convento in piazza San Carlo fin dal primo Seicento.

È Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, seconda Madama Reale, a volere un nuovo monastero.

A Moncalieri, le monache sono accolte nella cosiddetta Casa Spinola, in uno spazio antistante alla residenza ducale, non lontano da una delle porte urbiche, nel 1703.

I primi documenti sono firmati da Carlo Emanuele Lanfranchi, segretario del duca Vittorio Amedeo II e architetto, forse incaricato di seguire i primi lavori di un complesso che, poi rinnovato, è esito di un progetto ora attribuito alle Carmelitane.

Dopo la pubblicazione del libro Il Castello di Moncalieri. Una presenza sabauda tra Corte e Città, il cui progetto è nato declinando di anno in anno le conferenze e gli incontri all’insegna di “Sguardi su Moncalieri”, il cammino prosegue attraverso la storia e le storie di Moncalieri e del suo territorio, con nuovi incontri, nuovi “sguardi”, nuovi orizzonti, frutto della proficua e collaudata collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura della Città di Moncalieri, la Biblioteca civica “A. Arduino” e il Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis di Torino.

Il prossimo appuntamento: Mercoledì 25 gennaio, con Maria Vittoria Cattaneo, Il Castello di Moncalieri. Il cantiere di architettura nel XVII secolo.

 

L’incontro del 18 gennaio sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook @BiblioMonc

INGRESSO GRATUITO - INFO: Centro Studi Piemontesi - 011 537486 - info@studipiemontesi.it - Biblioteca civica A. Arduino - 011 6401611

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Articolo pubblicato il 14/01/2023