Un Derby che per i bianconeri parte subito in salita con un gol regalato ai granata che vanno in rete con Karamoh già al 2’ lasciato indisturbato in area. La Juve inizia a scuotersi e trova il pareggio al 15’ con un tiro di Cuadrado che trova la deviazione vincente.

Con il pareggio i bianconeri si muovono meglio e con Kostic danno molti fastidi alla retroguardia granata, ma dopo qualche tentativo a trovare il gol sono gli avversari con Sanabria. Palla di Ilic per Sanabria che da pochi passi porta in vantaggio il Toro. Al 45’ la Juve batte un corner perfetto che scende sulla testa di Danilo che insacca. 

Al rientro dall’intervallo la Juve pressa maggiormente ma non riesce a trovare sbocchi. Vlahovic non in serata migliore sbaglia qualche occasione. Al 67’ bianconeri graziati dalla traversa dopo il tiro di Linetty. Allegri mette dentro Chiesa, De Sciglio e Pogba al 69’ e dopo due minuti Chiesa sforna l’assist vincente per Bremer che punisce la sua ex squadra.

la Juve non molla e cerca di chiudere la partita e ci riesce all’81’ con Rabiot. Il francese si imbuca bene in area e chiude i conti a favore dei bianconeri. Sul 4-2 anche il Toro smette di giocare e si arrende alla Zebra.

Szczesny poco può farci sui due gol da distanza ravvicinata ma chiude bene la porta in tutti gli altri interventi.

Bremer male in marcatura. I due gol subiti passano dalle sue parti ma si riscatta egregiamente incornando la palla del vantaggio.

Danilo bene nel complesso. Segna un gol fondamentale che porta al pareggio prima della fine del primo tempo caricandosi la squadra sulle spalle da vero leader.

Cuadrado ottimo. Oggi segue bene le azioni trovando anche il gol. Al suo posto nella ripresa entra De Sciglio che esegue bene il compitino.

Bene anche Alex Sandro, molto attento in fase difensiva senza sbavature finalmente.

Rabiot non brilla ma chiude la partita con un inserimento perfetto.

Ottimo Kostic. Il Toro non riesce a fermarlo e i sforna cross a ripetizione. L’ultimo per il gol di Rabiot.

Ottima la prova anche di Fagioli, bene in fase di chiusura e anche in quella di sostegno all’azione. Prova di maturità superata.

Barrenechea gioca a sorpresa. Qualche minuto per riprendersi dall’emozione poi imposta bene il gioco fino al 69’ quando lascia il posto a Pogba che rientra in campo dopo mesi e infiamma lo Stadium.

Vlahovic in serata no, sbaglia tanto e si scarifica anche tanto per la squadra.

Di Maria non brilla, ma i suoi colpi di classe li fa vedere. Assist per danilo e poi lascia spazio a Chiesa che regala l’assist a Bremer e fa impazzire i difensori granata.

Derby importante per il cammino bianconero che continua la rincorsa all’europa. Qualche problema di troppo ma comunque domenica si gioca contro la Roma in uno scontro diretto per i primi posti.

Marco Rabellino