Successo della prima edizione del Festival Del Verde, a Torino

Oltre 50 eventi “green” a cui si è aggiunta l’edizione 2023 di FLOR Primavera nei magnifici Giardini Reali e della Cavallerizza

Sono state oltre ventimila le persone che hanno preso parte alla prima edizione del Festival del Verde, la manifestazione diffusa e itinerante che dal 22 al 28 maggio ha permesso ai torinesi ma anche ai numerosi turisti italiani e stranieri di scoprire, riscoprire e godersi i piccoli e grandi polmoni verdi di una delle aree urbane più green d’Europa.

Una settimana intera di completa immersione nella natura e nella biodiversità urbana, grazie all’apertura in forma straordinaria di oltre venticinque tra giardini, orti urbani e parchi pubblici e privati e durante la quale anche il verde pubblico è stato protagonista attraverso il racconto e alla disponibilità degli esperti e dei giardinieri messi a disposizione dal Comune di Torino. Un totale di oltre 50 eventi diffusi, la maggior parte dei quali gratuiti, tra città e provincia, centro storico e periferia. A chiudere idealmente la settimana di eventi è stata l’edizione 2023 di FLOR Primavera, svoltasi lo scorso week end nella cornice unica dei Giardini reali.

Dal giardino pensile sulla pista dell'ex stabilimento del Lingotto fino agli orti che crescono a lato di un bunker nel popolare quartiere di Barriera di Milano, il cartellone del Festival ha permesso di immergersi in prima persona nelle oasi nascoste o poco conosciute della città. La manifestazione ha avuto un carattere diffuso estendendosi anche alla prima cintura e includendo, in questa galleria del verde segreto, i parchi storici di Collegno e Nichelino, la vigna urbana di Villa della Regina e gli oltre venti ettari di quella che era la residenza di Cavour nel comune di Santena. In collaborazione con l'associazione Web Garden i proprietari di alcune ville e palazzi del centro storico hanno inoltre aperto per la prima volta al pubblico i loro giardini privati.

Politiche e contenuti della kermesse sono stati messi a punto all'interno di un comitato scientifico a cui hanno partecipato anche Università degli studi di Torino e Politecnico di Torino.

Il Festival ha offerto anche una cornice di comunicazione coordinata per altre manifestazioni come Un grado e mezzo, organizzato da Centro Scienza, e Giardini e Paesaggi aperti, un'iniziativa nazionale di AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio) all'interno di cui, in collaborazione con la sezione Piemonte Valle d'Aosta, è stato possibile offrire tre visite guidate e gratuite presso la sede dell'Accademia dell'Agricoltura nel centro storico di Torino.

"La risposta della città e l'entusiasmo delle realtà che hanno aderito al Festival hanno superato le nostre aspettative. - spiegano gli ideatori Giustino Ballato, presidente di Orticola Piemonte, e Fabio Marzano - È una dimostrazione tangibile che anche il verde, le piante e la natura sono entrati a pieno titolo nell'identità dei torinesi. Lo scambio di esperienze, la partecipazione attiva della cittadinanza hanno consentito di creare un network, che ci auguriamo permanente, delle buone pratiche ambientali e del ruolo che il verde e le piante possono avere per promuovere il benessere delle nostre aree urbane".

"Ringraziamo gli organizzatori che hanno avuto la felice intuizione di realizzare questo nuovo e importante festival, con una ricco programma di eventi e iniziative che hanno fatto riscoprire, in alcuni casi scoprire, a tanti torinesi e turisti la bellezza e la varietà del patrimonio verde cittadino". Così Francesco Tresso, Assessore al Verde Pubblico della Città di Torino.

Organizzato e coordinato dall’ Associazione Società Orticola del Piemonte il Festival del Verde è stato sviluppato con il contributo di Compagnia di San Paolo e il supporto tecnico di Amiat e Iren. Flor Primavera 2023 è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino.

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Articolo pubblicato il 06/06/2023