La Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, presenta fino al 25 giugno 2023 la mostra”Il fiore della desolazione fantastica Vito Timmel e Vittorio Bolaffio, curata da Daniele D’Anza( conservatore del Palazzo Ducale di Venezia).

La mostra(ingresso gratuito) promossa e realizzata dal Comune e  dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monfalcone in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia Fondazione Musei Civici di Venezia, con il patrocinio Fondazione Cassa Risparmio di Gorizia, e con il supporto di diverse importanti realtà del territorio , quali la Banca di Credito e Cooperativo di Staranzano e Villesse (main Sponsor), Io sono Friuli Venezia Giulia, Monfalcone Eventi e GO!2025 Nova Gorica  Gorizia.  

Anna Maria Cisint, Sindaco del Comune di Monfalcone”Vito Timmel è, dunque, un riferimento per la nostra città e questa esposizione dei suoi lavori con quelli di Vittorio Bolaffio costituisce un’opportunità per esplorare il percorso di due importanti artisti del Novecento”.  

L’esposizione, presenta oltre cinquanta opere, provenienti da raccolte da vari prestatori privati  e istituzioni pubbliche, ponendo in luce la produzione di due pittori, tra i più celebri  e dotati arte giuliana: il viennese Thümmel , italianizzato  Timmel, e il goriziano Bolaffio,  quasi coetanei  che maturano entrambi il desiderio di aggiornare la propria pittura, su quanto di meglio si arriva propendo in Europa. Due artisti moderni divisi dalla generazione precedente.

“Se il fiore della desolazione germoglia in Bolaffio sul Terreno del realismo proletario, in quell’impegno sociale che lo porta a cantare gli ozi gli affanni dei lavoratori agresti e portuali, in Timmel assume connotati fantastici, colorandosi a volte di fughe nell’ombra in cui affiorano i dolenti fantasmi interiori”.  

Luca  Fasan, Assessore alla Cultura del Comune del Comune di Monfalcone,”Una mostra che nasce dall’amore per il nostro territorio e per le eccellenze  che lo hanno caratterizzato, questa la visione che sta alla genesi della scelta”.

La formazione viennese di Timmel  che guardò con ammirazione al mondo ideato da Klimt, mentre Bolaffio, rinfrancato dal soggiorno parigino, dove ebbe modo di rinsaldare l’amicizia con Modigliani, si accostò agli stilemi fauves diffusi da Matisse, Dufy e gli altri artisti.

Tutti e due individuarono spunti stilistici da queste correnti estetiche, riproponendoli con originalità d’apporto. Gli anni Venti del Novecento furono per entrambi il periodo di maggior produzione artistica e il momento della loro consacrazione definitiva.

Queste tematiche vengono portate all’ammirazione nella grande mostra che  è accompagnata da un catalogo, riccamente illustrato con le riproduzioni delle  opere presenti  curato da Daniele D’Anza con testi critici di  Franca Marri, Alessandro Quinzi,Chiara Mistelli, e dal curatore Daniele D’Anza

Foto copertina catalogo,Vito Timmel, “Vacanza veneziana(1924) Olio su tela,collezione privata

Foto 1: Vito Timmel, “Amazzone”(1916) tempera su carta, cm 26x17, Collezione privata

Foto 2:Vito Timmel, “Ballerina”(1928), tempera su carta, cm 49x36

Foto 3:Vito Timmel, “Le tre carrozze” (1940) Olio su tela,cm 100x100 Collezione privata

Foto 4:Vittorio Bolaffio ”Ragazza con cesto e rondini”- Primavera(1925),Olio su tela, Musei Provinciali(ERPAC) Palazzo Attems Petzenstein,Gorizia

Foto 5 Vittorio Bolaffio “Quadrittico- Fine di una giornata”(1922) Olio su tela, cm 85x114, Collezione privata

Foto 6 Vittorio Bolaffio, “Marina con uomo(1928) Olio su tela, cm 38x93, Collezione privata

Le immagini che documentano il testo sono state tratte dal catalogo della mostra in programma alla

Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone  “Il fiore della desolazione fantastica. Vito Timmel e Vittorio Bolaffio” a cura di Daniele D’Anza fino al 25 giugno 2023. Per informazioni e prenotazioni0481 494177/377.

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