Cannobio (Vb) - Una mostra di Mimmo Paladino

Opere degli ultimi quindici anni di uno dei maestri della storia dell’arte nazionale e internazionale sulle rive dello splendido scenario di Palazzo Parasi di Cannobio sul Lago Maggiore, fino all’8 ottobre 2023

Le offerte  per trascorrere le prossime vacanze estive, all’insegna della cultura  sono tante, e sono  date da molte iniziative e da importanti mostre,  una di queste si trova nella splendida città di Cannobio sul Lago Maggiore  che presenta una strepitosa e importante mostra  dedicata ad uno dei maestri più importanti della storia dell’arte italiana e internazionale, “Mimmo Paladino. Non avrà titolo”, curata da Lorenzo Madaro in collaborazione con la Galleria Mazzoli di Modena, e la direzione artistica di Marco Cattaneo.

“Questa mostra - scrive il curatore Lorenzo Madaro di Mimmo Paladino, con una selezione ragionata di opere scelte, riconferma la grande capacità dell’artista di essere un pensatore aperto, e che per lui la pittura sia il grado zero della riflessione sulle immagini, in grado poi di generare opere che transitano dalle arti visive al teatro, al cinema, perché frutto di un linguaggio personale e di una libertà formale in cui i limiti vengono di volta in volta ripensati con assoluta libertà”.

Il Sindaco di Cannobio Gianmaria Minazzi e Marco Albertella ,consigliere delegato alla  Cultura, affermano nel saluto istituzionale “Il più recente progetto di esporre installazioni all’aperto ha l’obiettivo di aumentare un’offerta culturale consapevole, al fine di far dialogare opere di importanti artisti con luoghi suggestivi della nostra comunità e di suggerire nuovi punti di vista e nuove chiavi di lettura”.   

Il visitatore sarà accolto da un grande cavallo dell’artista in vetroresina, ferro e  acciaio, posizionato sul lungolago della città di Cannobio. La scultura di formato monumentale, 100x370x435cm, sorveglierà lo spazio urbano circostante e i nostri sguardi.

Il percorso espositivo dedicato al maestro Paladino, si concentra poi,  sulla produzione artistica degli ultimi quindici anni e oltre di lavoro, con dipinti di grande e medio formato. Nella mostra Cannobiese (fino all’8 ottobre 2023 – entrata libera) saranno altresì presenti alcune opere concepite negli ultimi mesi, a conferma dell’estrema vitalità di ricerca dell’artista e della sua capacità estrema di costruire immagini rimanendo sempre fedele al proprio lessico, ma allo stesso tempo di tracciare nuovi itinerari.  

Il titolo della mostra – che riecheggia  una delle sue opere storiche – intende proprio rilevare l’idea di presente e di futuro custodita nei suoi lavori, in cui teste, tracce, segni arcaici si stratificano e cambiano direzione ritornando costantemente nonostante siano oggetti di persistenti metamorfosi e riflessioni.

“Il cavallo Senza titolo di Mimmo Paladino – continua il  curatore Madaro - ci indica che la storia e la storia dell’arte sono spazi dilatati di pensiero, echi che sussultano nelle nostre vite in un tempo inatteso”.

Il progetto espositivo, è accompagnato da un esauriente catalogo  in bilingue italiano –inglese edito da Città di Cannobio, con testi di Marco Cattaneo e Lorenzo Madaro, le immagini delle opere in mostra e la bibliografia del maestro Mimmo Paladino.

Descrizione immagini

Foto copertina catalogo

Foto 1: Mimmo Paladino”L’orizzonte”,2010, tecnica mista su cartone, 72X103cm

Foto 2 Mimmo Paladino “La cometa”, 2012 “tecnica mista su tela”,70x60cm

Foto 3 Mimmo Paladino “cartolina della mostra”

Foto 4 Mimmo Paladino “ Euclide 2”, acrilico su tela 100x100cm

Foto 5 “ Mimmo Paladino “Scacco al re”, 2020 acrilico su tela, 100x120cm

Foto 6 Mimmo Paladino “Blu”, 2022, tecnica mista su tela di juta, 80,5x60,5cm

Foto 7 Mimmo Paladino “Senza titolo” 2023 tecnica mista su tela di juta 80,5x60cm

Foto 8 Mimmo Paladino “Senza titolo” 2023 tecnica mista su tela di juta 80x60cm

Le immagini sono tratte dal catalogo della mostra:

Mimmo Paladino.”Non avrà titolo”  a cura di Lorenzo Madaro, fino all’8 ottobre 2023. Orari di apertura: mercoledì 16,30-18,30: giovedì 10.00-13.00; venerdì, sabato 10,00-13.00, 16,30-18.30; domenica 10.00-13.00.Dal 1 settembre: giovedì 10,30-12,30; venerdì, sabato 10,30-12.30, 16.30-18.30; domenica  10,30-12,30. Entrata libera.

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Articolo pubblicato il 25/07/2023