L'80,2% degli italiani è online: il rapporto Istat e le attività preferite

L’ultimo rapporto Istat sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU ha rilevato che l'80,2% degli italiani trascorre regolarmente del tempo sul web. Le attività svolte sono diverse: si va dalla messaggistica istantanea allo streaming e al gaming, ma non solo.

 

La diffusione di internet in Italia in base al rapporto Istat

Stando a quanto riportato dal rapporto Istat, in Italia il web è usato dall'80,2% delle persone, mentre in Europa dall'87%, di cui il 96% di età compresa tra i 16 e i 29 anni.

Nella penisola, il tasso di diffusione di Internet tra le famiglie in cui risiede almeno una persona tra i 16 e i 74 anni è del 91,4%; se si parla, invece, di tutte le famiglie in generale, quelle che hanno accesso a Internet sono l'83,1%. Le percentuali più alte le troviamo in Trentino-Alto Adige e in Lombardia, rispettivamente l'88,9% e l'86,1%, le più basse sono in Basilicata e Calabria, con il 77,5% e il 73,6%.

 

Attività per cui viene usato Internet

Oggi sette persone over sei anni su dieci, più precisamente il 68,9%, usano internet per chattare, il 60,1% per chiamare via web e il 59,2% usa le e-mail. Il 55,6% delle persone usa la rete per guardare video, ad esempio su Youtube, mentre il 45,6% per ascoltare musica. Il 45,1% per prendere parte ai social, il 44,9% per leggere giornali e infine, per accedere al gaming, attività che dopo il lockdown ha conosciuto una crescita del +23%. L'uso del videogioco da parte degli italiani, da sempre in percentuale inferiore rispetto agli altri Paesi, oggi sta diventando una costante nella vita di molte persone, giovani e adulte.

Ci sono specifiche categorie di giochi che gli italiani amano più di altre. Tra queste, i casinò online. La spesa per questo genere di intrattenimenti è recentemente cresciuta di oltre il 14%, raggiungendo i 183,6 milioni di euro: in questo settore risorse come infocasino.it sono molto utili, poiché promuovono il gioco responsabile e segnalano gli operatori certificati. Ma anche i Casual Game riscuotono molto successo: si tratta di giochi che consentono di sperimentare brevi e semplici partite, caratterizzate da una grafica divertente. Su 59,11 milioni di abitanti, i casual gamers sono stati circa 22 milioni in Italia, con una spesa pro capite pari a 95,3 euro. Gli eSport - ovvero gli sport elettronici - infine, vantano una crescita superiore al 4%, ovvero un trend economico complessivo di oltre 47 milioni di euro.

Occorre prendere atto di come internet faccia inesorabilmente parte delle vite degli italiani e non solo, e del fatto che numerose attività, anche ludiche, si siano spostate dal mondo fisico a quello virtuale: se monitorato a dovere, il web può garantire lo stesso divertimento e la medesima sicurezza.

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Articolo pubblicato il 06/09/2023