A Milano la Juventus deve affrontare una delle prime della classe, il Milan, e ci arriva con tanti dubbi e tanti rotti. Chiesa e Vlahovic tornano da uno stop e Rugani subentra a Danilo. 

Battaglia dura si prospetta con il Milan molto pericoloso. Al 15’ Giroud riesce a calciare il cross, fortunatamente debolmente, e Szczesny riesce ad allungarsi e negare il vantaggio ai rossoneri. Bianconeri che reagiscono al 26’ con Kostic che calcia a fil di palo.

Grande occasione al 34’ quando Rabiot viene servito in area e calcia malamente fuori. Minuto 40, Thiaw fa fallo da ultimo uomo perdendo la marcatura su Kean e viene espulso lasciando la Juve in vantaggio numerico. Al 45’ altra occasione Juve buttata alle ortiche con Kean che ancora una volta manca il bersagio. 

La ripresa inizia con la Juve che aggredisce conscia dell’uomo in più. Entrano al 55’ Vlahovic e Cambiaso al posto di Kean e Kostic e la partita cambia volto. Al 63’ i bianconeri trovano il gol con Locatelli che grazie ad una deviazione vede premiato il suo tiro dalla distanza.

La Juve controlla lasciando giocare il Milan e chiudendo bene gli spazi. Nel finale si accende Vlahovic, gran tiro che trova la risposta di Mirante. Mirante che si supera ancora al 92’ prima sul tiro di Cambiaso e poi su Vlahovic che si avventa sulla palla libera e solo il portiere nega la gioia del gol.

Tre punti fondamentali ottenuti in uno scontro diretto e con una buona partita. Nelle difficolta Allegri trova la formazione giusta per contrastare il Milan.

Szczesny salva la Juve nell’unica occasione pericolosa del Milan, poi si gode il restanti minuti.

Bene Bremer che marca Giroud e con  una prestazione ottima lo annulla.

Gatti soffre l’agilità di Laeo ma lo ferma bene e spesso. Nel finale Allegri inserisce il giovane Huijsen che entra bene in campo.

Bene anche Rugani che mette in campo una bella prestazioni aiutata dalla poca pericolosità dei giocatori del Milan dalla sua parte.

Weah bene in copertura. Qualche momento critico ma sulla fascia si esprime bene.

Mckennie egregio. Fa un buon lavoro per fermare il gioco avversario. buoni i suoi raddoppi. Molto utile alla causa bianconera stasera.

Rabiot bene nelle incursioni che portano la Juve in superiorità nella trequarti anche se pecca molto di precisione.

Locatelli segna un gol fondamentale da fuori. Fortuna, audacia o qualità, resta il fatto che ci ha provato ed è stato premiato.

Kostic tira spesso e qualche volta va vicino al bersaglio grosso ma manca di continuità nel gioco di squadra. lascia spazio a Cambiaso che entra molto bene in partita.

Milik non è in forma e si nota. Forse il peggiore dei bianconeri. Si vede poco.

Kean super. Finalmente una prestazione da grande giocatore. Alza la squadra e costringe Thiaw all’espulsione. Lascia spazio a Vlahovic che sfiora il raddoppio.

Stasera poche parole si possono dire su questa squadra se non complimenti per aver preparato molto bene la partita.

(immagini Juventus FC)

Marco Rabellino

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