Torino - Consiglio Regionale del Piemonte: conferenza stampa di fine anno

Allasia: “Trentasei leggi approvate, tra semplificazione e innovazione”

E’ tempi di bilanci e quello del Consiglio regionale del Piemonte è particolarmente significativo anche perché la legislatura si concluderà la prossima primavera e nel corso del 2023 sono state assunte importanti decisioni sul funzionamento della prossima assembla legislativa.

Martedì scorso il Presidente dee consiglio regionale Stefano Allasia ha svolto una puntigliosa esposizione dell’attività dell’Assemblea, esaltando gli aspetti maggiormente salienti.

“La semplificazione amministrativa e la sburocratizzazione hanno bisogno del lavoro del Consiglio regionale. Ne è dimostrazione quanto fatto quest’anno a Palazzo Lascaris, 12 mesi nei quali abbiamo approvato ben 36 leggi: 10 in più rispetto al 2022, che era già stato un anno di buona produttività d’Aula”.

Lo dichiara Stefano Allasia e precisa:

”Nuove leggi non significano però più burocrazia. Il riordino e l’aggiornamento di vecchie norme, l’approvazione di testi unici che ricompongono diverse leggi accumulatesi negli anni o addirittura testi ad hoc, come la semplificazione delle sanzioni amministrative di competenza regionale: sono tutti provvedimenti volti ad ammodernare e rendere più agile il nostro impianto normativo”.

A questo proposito, prosegue il Presidente, può “essere ricordata la legge annuale di riordino che introduce modifiche, in ottica di razionalizzazione e coordinamento, a numerose materie, come agricoltura, attività estrattive, trasporti, commercio e sanità, specificando il corretto riparto di competenze tra Stato e Regioni”.

Meritano poi di essere citate le due leggi che unificano e aggiornano normative preesistenti: la 30, infatti, accorpa e revisiona la materia dei servizi educativi da zero a sei anni e procede all’abrogazione integrale di sei leggi; la 32, a sua volta, innova e riunifica la disciplina del sistema per l'orientamento permanente, la formazione professionale e il lavoro, provvedendo all’abrogazione integrale di 11 leggi preesistenti, oltre all’abrogazione di numerose altre disposizioni specifiche ormai superate.

In tutto, le sedute svolte sono state 62, di cui 4 aperte (su polizia penitenziaria, ospedale Pellerina, diritti umani e civili, festa del Piemonte), per un totale di 225 ore. Oltre alle 36 leggi (una in commissione legislativa), sono stati approvati inoltre 100 atti di indirizzo su 808 presentati, nonché 48 deliberazioni. Ilcontingentamento dei tempi stato deciso una volta, per la legge di riordino, sono stati depositati 7.233 emendamenti. Ne sono stati approvati in tutto 200, respinti 1.734 e non votati 5.300.

I gruppi hanno presentato 37 Proposte di legge: 12 la Lega, 14 il Partito Democratico, 5 Fratelli d’Italia, 1 Forza Italia, 2 il Movimento 5 stelle, 3 i Moderati. Sono 21 i disegni di legge della Giunta.
Sono state presentate 370 tra interrogazioni e interpellanze, i Question time 273, gli atti di indirizzo 808 (approvati 100).
Le presenze dei consiglieri alle sedute di Aula e alle votazioni, aggiornate al 30 novembre, sono disponibili sul sito istituzionale https://www.cr.piemonte.it/cms/consiglieri.

Ogni lettore può rendersi conto delle presenze e attività dei singoli consiglieri, tenuto conto che il presidente della Giunta Alberto Cirio e gli assessori, sono sovente impegnati in incontri con il Governo centrale e presenti sul territorio regionale.

Tra le altre notizie, si precisa che Il dato delle presenze viene oggi alimentato dal nuovo sistema di voto elettronico lanciato nel 2023, una soluzione tecnologicamente avanzata che non è vincolata allo scranno fisico del Consigliere, perciò consente lo svolgimento delle votazioni anche da altri luoghi.

Le Commissioni si sono riunite 350 volte (3 legislative)hanno licenziato 24 disegni di legge (uno al Parlamento), 14 proposte di legge e 25 proposte di deliberazione. Inoltre, sono stati votati 33 pareri preventivi. Le Commissioni hanno svolto 55 audizioni, 4 sopralluoghi e 36 consultazioni online. L’Ufficio di Presidenza si è riunito 49 volte e ha assunto 396 deliberazioni per il funzionamento dell’Ente.

“Voglio ricordare – prosegue Allasia – che, in collaborazione con l’Ires, il Consiglio ha partecipato alla pubblicazione del Vademecum ‘Gli attori del territorio e le risorse informative per la ricerca e la valutazione delle politiche in Piemonte’, documento che offre un quadro degli attori regionali e delle risorse informative nel campo della valutazione delle politiche”.

Al 31 dicembre 2023 i dipendenti del Consiglio sono 253, 30 in meno del 2019. Nel 2023 la spesa per gli assegni vitalizi si è ridotta di oltre 920 mila euro, in virtù della legge regionale 21/2019, passando dagli 8,2 milioni del 2020 a 7,3.

Proseguono intanto i lavori di restauro di Palazzo Lascaris, alcuni ponteggi sono già stati smontati e si continua nel rispetto dei tempi, salvo gli imprevisti, come il ritrovamento di affreschi nell’atrio d’ingresso, il cui recupero naturalmente sta comportando giornate di lavoro aggiuntive.

“Il Consiglio regionale – ricorda il presidente Allasia - in collaborazione con l’Associassion Festa dël Piemont al Còl ëd l’Assietta ha organizzato la prima edizione della Festa del Piemonte, istituita con legge regionale per favorire la conoscenza della storia del Piemonte”.

Inoltre, si è insediato il nuovo comitato consultivo del Centro “Gianni Oberto”, che dal 1980 ha lo scopo di salvaguardare e promuovere il patrimonio culturale piemontese, Il centro, tra l’altro, avrà l’ambizioso obiettivo della scrittura dell’inno ufficiale del Piemonte. 

Seguono poi le relazioni dei vicepresidenti.

Il vicepresidente Franco Graglia aggiunge che “Palazzo Lascaris ha ospitato 10 mostre, tra le altre quella dedicata Erminio Macario e quella per i 100 anni dell’Aeronautica Militare”.  Sono stati organizzati, inoltre, “la prima Giornata del valore alpino, le celebrazioni per il centenario dell’Aeronautica militare, la serata benefica per la Fondazione ricerca sul cancro e diversi altri”.

26 gli eventi al Salone del Libro di Torino, che hanno toccato temi trasversali: dalle radici, alla salute, alla scuola.

“Nel 2023 – aggiunge Graglia - sono stati concessi 202 patrocini gratuiti. Il Consiglio ha assegnato 429 patrocini onerosi, di cui 341 a enti privati per un totale di oltre 423 mila euro, e 88 ad enti pubblici per 121 mila euro”. 

Quanto all’attività del Comitato Resistenza e Costituzione, il vicepresidente Daniele Valle ricorda che “il Giorno della memoria è stato celebrato con il concerto Lechaim per il Giorno della Memoria; il Giorno del Ricordo (10 febbraio) con un ricco calendario di iniziative, in collaborazione con il Polo del ‘900; la Festa della Liberazione del 25 aprile con il concerto all’auditorium del Lingotto Voi che passate il testimone con Vinicio Capossela".

Sostenute, poi, iniziative come la posa delle Pietre d’inciampo in memoria delle vittime della deportazione nazista. Nel 2023 sono stati 625 gli studenti iscritti al quarantaduesimo Progetto di Storia contemporanea. I vincitori hanno partecipato ai due viaggi studio organizzati a Trieste e a Vienna/Mauthausen.

Anche i consiglieri segretari dell’Assemblea di Palazzo Lascaris, enunciano altre iniziative, tra le quali citiamo:

-l’Osservatorio regionale sui fenomeni di usura estorsione e sovraindebitamento, che ha svolto un’attività di formazione rivolta ad un alto numero di cittadini e un’importante ricerca sui debiti dei lavoratori piemontesi.

 -La Consulta femminile che ha confermato di saper affrontare le sfide emergenti, adattando i suoi molteplici progetti in iniziative on-line, con l'obiettivo principale di ravvivare il dialogo con il panorama femminile e la società civile, anche in tema di maltrattamenti familiari o di coppia.

-Due iniziative organizzate con la Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancroLife is Pink, campagna e raccolta fondi per la ricerca sui tumori femminili e lo spettacolo “Il più grande spettacolo è la ricerca”

-Il progetto Ambasciatori, rivolto agli studenti del triennio degli istituti superiori, che ha avuto l'obiettivo di formare gli studenti sulle tematiche promosse dal Consiglio.

-Estensione dell’ attività di comunicazione, “con 570 comunicati stampa1,3 milioni di visite al rinnovato sito internet istituzionale, mentre la pagina Facebook del Consiglio ha raggiunto 90,3 mila follower, Twitter quasi 22mila e Instagram circa 12mila

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 21/12/2023