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Cronaca
Il ruolo della falsa controinformazione.
Le ipotesi al vaglio sul super Green pass
Articolo di Alberto Rizzo
Pubblicato in data 07/02/2022

Sono ormai diversi giorni che la falsa controinformazione sta producendo una serie di notizie false, una dietro l'altra, pur di far credere che in realtà - dopo la fine dello stato di emergenza - nulla cambierà: perché?

 

L’ultimo miglio.

 

Gli ultimi metri di una maratona sono sempre i più duri.

La meta, tuttavia, è alla portata di mano.

Molti, in questo periodo, si sentono sfiniti e pensano che l'unica soluzione sia arrendersi.

Non bisogna mollare proprio ora!

 

Anzi, occorre conservate le ultime energie che restano e bisogna mantenere questa rabbia crescente per tramutarla, a breve, in qualcosa di bello e costruttivo.

Nella storia, Gandhi docet, l'amore e la verità hanno sempre trionfato e non esistono ragioni valide perché, anche questa volta, non sia così!

Se esiste un problema, esiste sempre anche la soluzione.

Non sarà facile, ma "tutto ciò che è facile è stupido", diceva il grande velista Peter Blake. 

Forza!

 

Le ipotesi al vaglio sul super Green pass

Ho letto recentemente un articolo di Orizzonte Scuola, che parlava di obbligo vaccinale over 50, anche dopo il 15 giugno (https://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccinale-over-50-oltre-il-15-giugno-anche-senza-stato-di-emergenza/?amp).

 

Il titolo riporta di "ipotesi al vaglio" ma, nel testo del pezzo, non esiste una parola che confermi quanto riportato nel titolo.

Non esiste una dichiarazione di un qualsiasi esponente governativo che affermi quanto citato dalla rivista.

 

Non è riportata neppure una fonte vicina al governo che suffraghi questa ipotesi.

Addirittura, nell'articolo si scrive che "il super Green pass resterà ancora a lungo e servirà anche durante il periodo estivo." 

 

Ma chi l'ha detto?

Stiamo semplicemente parlando del nulla perché non esiste alcun elemento concreto per sostenere queste affermazioni.

Anzi.

 

Gli esponenti del regime di Draghi stanno facendo dichiarazioni pubbliche che vanno esattamente nella direzione opposta.

Sileri, per esempio, ha recentemente comunicato che il certificato verde sparirà con la fine dello stato di emergenza.

È l'esatto contrario di quanto scritto e affermato da Orizzonte Scuola.

 

Occorre, in merito, sempre distinguere tra la corretta informazione ed il solito, devastante, terrorismo psicologico (https://youtu.be/g0Ld5d45KZw). 

Oggi più che mai!

 

Occorre sempre usare la testa!

Sono ormai diversi giorni che la falsa controinformazione sta producendo una serie di notizie false, pur di far credere che dopo la fine dello stato di emergenza nulla cambierà.

Cito, ad esempio, una semplice proposta della Commissione UE, che ipotizza l’estensione del certificato verde per viaggiare fino al 2023.

 

Sul tema, tuttavia, è stato completamente taciuto che non solo manca l'approvazione del Consiglio UE e del Parlamento europeo ma anche che, se gli Stati membri eliminano (come nella pratica sta avvenendo) tutte le restrizioni, è praticamente impossibile che il pass sanitario resti in vigore per viaggiare.

 

Poi è arrivata la notizia che il super pass resterà in vigore per tutta l'estate e, anche su questo punto, si sono inventati un’ipotesi che è stata pubblicamente smentita persino dagli uomini del regime di Draghi.

 

Il vero nemico da combattere.

Non so se sia chiaro.

Nel momento attuale, è tramite la falsa controinformazione (https://bit.ly/3Gs87O3) che stanno cercando, in ogni modo, di fiaccare la resistenza psicologica delle persone, scaricando addosso una quantità impressionante di notizie manipolate, o palesemente false, pur di far credere che il Grande Reset sta riuscendo, quando in realtà sta succedendo l'esatto contrario.

 

Sono proprio loro che stanno seminando il panico.

Mai come in questa fase la guerra è soprattutto psicologica.

Mai come in questa fase il nemico più insidioso non è solo quello dei media di regime.

 

Il nemico è soprattutto quello che il sistema ha inviato tra le fila della resistenza.

Questo nemico è stato mandato con lo scopo preciso di abbattere il morale, ed indurre le persone a gettare la spugna, dopo due anni durissimi di lotta continua e tremenda.

Questo è il nemico più pericoloso dal quale dobbiamo guardarci, in questa precisa fase.

 

La classe politica che ha orchestrato tutta l’operazione del Corona è, in realtà, terrorizzata dalle conseguenze delle loro azioni, perché sanno benissimo che saranno travolti dalle rivolte a sfondo sociale che, a breve, esploderanno.

Il governo, e tutti i partiti, stanno velocemente precipitando verso il baratro.

 

Siamo giunti, infatti, non solo al tramonto di questo regime ma di questa stessa classe politica che ormai è allo sbando.

Completamente ed irrimediabilmente.

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