Una buona Juve, ma ancora lontana

Nulla da fare per l’Atalanta che ha incontrato la Juventus migliore del campionato

Contro i bergamaschi, la partita si potrebbe sintetizzare con i due gol segnati al 28’ del primo tempo ad opera di Dybala e al 4’ della ripresa con Mandzukic, cui sono seguite l’espulsione di Toloi e la parata di Sportiello sul calcio di rigore tirato da Pogba.

A ben vedere, la Juventus delle ultime uscite pare iniziare a funzionare, visto che con le due nerazzurre Inter e Atalanta il punteggio in media inglese è stato raggiunto: pareggio fuori casa a San Siro e vittoria allo Juventus Stadium contro gli orobici.

Ciò nonostante, i bianconeri vanno avanti ancora a singhiozzo, dal momento che in casa contro l’ultima del girone in Champions League non vanno oltre lo 0-0, risultato decisamente deficitario dopo le due difficili vittorie contro Manchester City e Siviglia.

Che bisognasse dare tempo a questa squadra di amalgamarsi, visti i diversi uomini chiave che si sono avvicendati durante l’estate, era cosa nota, certo è che la Roma veleggia a quota venti e i bianconeri hanno poco più della metà dei punti.

Nell’incontro di domenica, si sono viste alcune cose interessanti, come la posizione intermedia tra ala e trequartisti centrali dei due argentini in grado di mettere in grave difficoltà la retroguardia bergamasca, le percussioni di Pogba che consentono di spaccare il centrocampo nerazzurro e i movimenti del talentuoso Dybala che funge da raccordo tra centrocampo ed attacco.
Pogba sembra sulla buona strada per non essere più il giocatore che ti fa la grande giocata e poi magari scompare per un po’: giocate equilibrate, continuità e poi, quando serve veramente, il bel colpo di tacco che fa da assist a Dybala.

C’è poi da rimarcare la prestazione di Khedira che, da quando gioca regolarmente, evita le sconfitte cui ci eravamo ahimè abituati a inizio stagione.

Il centrocampo, che era il vero tavolo su cui si sarebbe giocata la stagione juventina dopo le partenze di Pirlo e Vidal, sembra iniziare a dare i risultati attesi: Khedira è un muro, Pogba prende le giuste redini del gioco e Marchisio è la solita macchina da passaggi (contro l’Atalanta ne sono stati contati 134 passaggi positivi, su 146 tentati).

Ora, la Juventus deve affrontare una settimana difficile col turno infrasettimanale e l’atteso derby con i cugini granata previsto per sabato sera.

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Articolo pubblicato il 27/10/2015