La Juve in maglia rosa è quasi in vetta

I bianconeri battono pure l’Udinese in trasferta e rimangono a due punti dal Napoli

L’inaugurazione del nuovo stadio dell’Udinese riceve il battesimo dei bianconeri, ma non quelli di casa: sono gli ospiti in maglia rosa a vincere per ben 4-0 sui friulani.

Khedira, Dybala (con una doppietta) e Alex Sandro mettono a freno gli entusiasmi dei padroni di casa, già dopo i primi 45 minuti, chiudendo velocemente la pratica Udinese e la Juventus è già concentrata sulle due partite contro le romane: mercoledi sera a Roma contro la Lazio per la Coppa Italia e poi domenica a Torino contro la Roma del neo arrivato Spalletti.

In questa Juve, Dybala è ormai in campione incontrastato che sta facendo dimenticare il grande Tevez, e chi aveva parlato male di Massimiliano Allegri un po’ per la campagna acquisti un po’ per i risultati negativi di inizio stagione, ora deve dare atto a questa squadra che era solo questione di tempo.

Così come era già accaduto contro il Verona, è il giovane argentino a mettere sui binari giusti l’incontro, mettendoci l’astuzia alla Pirlo sulla bella punizione: Dybala finta di tirare a giro verso l’incrocio dei pali coperto dalla barriera, e, invece, appena Karnezis fa un passo in quella direzione, lo spiazza nell’angolo apposto.

Gli altri gol, oltre alla doppietta del giovane sudamericano, sono di Alex Sandro e Khedira, ragion per cui il calcio mercato della Juventus non può che dirsi ragionato.

In effetti, i nuovi acquisti dei bianconeri si stanno rivelando più che azzeccati: Mandzukic e Dybala non fanno certo rimpiangere Tevez e Llorente in fatto di reti siglate, poi c’è Alex Sandro sempre efficace sulla fascia, e un Pogba che non è certo un nuovo acquisto ma che sta ben rimpiazzando il vuoto lasciato da un regista come Pirlo, sebbene qualche egoismo di troppo faccia ancora arrabbiare Allegri (ieri comunque lasciato a riposo dalle troppe partite disputate sino ad ora).

La Juventus è ora seconda in Campionato, e molti sostengono che sarà un testa a testa con il Napoli. C’è tuttavia da fare una considerazione. Il Napoli, così come Inter e Fiorentina, non è stato in testa per tutto il girono di andata, così come lo erano state la Juve degli ultimi anni e l’Inter degli scudetti precedenti, ragion per cui è lecito dire che il trend di punti macinati nelle ultime dieci domeniche dai bianconeri non ha uguali in questa stagione e che quindi è probabile che, di questo passo, al primo inciampo dei partenopei, così come è accaduto ai nerazzurri, gli uomini di Allegri possano balzare presto in vetta alla classifica.

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Articolo pubblicato il 19/01/2016