Basket - 7Days Euro Cup: Auxilium Fiat Torino vs Unicaja Malaga 104-105

#ILOVETHISGAME: La sconfitta di stasera segna la fine dell'avventura europea

Stasera l’imperativo è vincere. Senza se e senza ma.

Desolante ultimo posto in classifica nel girone D di Euro Cup, zero punti in classifica e differenza canestri tutt’altro che favorevole: per poter sperare di passare al secondo turno della competizione europea, stasera l’Auxilium Fiat deve vincere. Punto.

L’avversario, Unicaja Malaga, è tutt’altro che facile, visto che gli spagnoli viaggiano col vento in poppa sia in campionato che in Europa, ma i gialloblu, ancora senza coach Larry Brown in panchina, e con alcuni effetttivi acciaccati, Taylor e Wilson, Delfino assente del tutto (per il giocatore argentino si prospettano quindici-venti giorni di stop), devono, ripeto, devono trovare la vittoria. Una vittoria che significherebbe molto, sia per la classifica, che per il morale.

Spalti relativamente affollati, evidentemente non tutti festeggiano Halloween, o lo faranno dopo il basket. Facciamo lo scherzetto agli spagnoli, poi mangeremo il dolcetto.

Scendono sul parquet per la palla due: Wilson, Rudd, Mc Adoo, Taylor e Cotton.

Primo canestro di Taylor.

Problemi con il tabellone (a certi livelli non dovrebbero esistere), fermano il match dopo neanche due minuti. Si riprende dopo quasi cinque minuti di stop.

Marcatura a uomo per Malaga, molto aggressiva, stessa difesa per la Fiat, parecchio più morbida.

Sette lunghezze di vantaggio a metà quarto per i verdi andalusi. Time out chiesto da coach Galbiati.

Entra Shermadini, altezza 217 cm: se non è record, poco ci manca. Farà a sportellate con il nostro Cusin.

La Fiat recupera qualche punto, ma un gancio-cielo proprio del giocatore georgiano e un finale di tempo da dimenticare per i padroni di casa, permettono a Malaga di allungare nuovamente.

Finisce 24-33.

Il secondo quarto comincia con una tripla degli avversari a cui risponde una bella schiacciata di Cusin.

Partono fortissimo gli andalusi, arrancano i padroni di casa: +14 per gli avversari a 6:21 dal termine, massimo vantaggio.

Errori grossolani per la Fiat, in questo frangente. Serve ben altro per recuperare il gap.

Primo errore nelle triple di Malaga a 3:40 dal termine: il pallone di Diez finisce sul ferro, che però si rifà giusto pochi secondi dopo.

Risponde Carr, finalmente, rerstituendo la tripla agli avversari.

Buon momento per Wilson, due triple consecutive, che servono a tenere a galla i gialloblu.

Finisce 48-62 (parziale 24-29)

Primo tempo di grossa sofferenza per L’auxilium Fiat che ha subito nettamente la superiorità fisica e tecnica dell’Unicaja Malaga: gli andalusi, decisamente superiori in centimetri, si sono rivelati micidiali nel tiro da tre e nei tiri liberi, proponendo un gioco lineare, forse semplice, ma molto redditizio. Grande prova Wilijer, Diez e Shermadini.

I padroni di casa hanno trovato scarse contromisure, incaponendosi in un pick’n’roll, che ha dato scarsi risultati, e cercando senza continuità la soluzione da tre punti, nonostante la mano calda di Carr e Wilson.

Ci sarà da soffrire e sudare, per portare a casa la vittoria.

Si ricomincia con il quintetto base, da parte della Fiat.

Primo fallo per Malaga e Rudd realizza entrambi i tiri liberi. Partono con grande intensità i padroni di casa, finalmente: parziale 5-0.

Ma è un fuoco di paglia, poiché gli avversari riprendono immediatamente le redini del gioco.

Il gap rimane invariato a metà tempo (+14 per Malaga), giusto perché i verdi sono leggermente più imprecisi nel tiro da tre, rispetto ai primi due quarti.

Qualche errore grossolano della Fiat, permette all’Unicaja di realizzare il massimo vantaggio (+18) a 3:00 dal termine.

Ma i gialloblu si riprendono, con due bombe consecutive di Carr e un canestro di Cusin, riducendo di dodici punti lo svantaggio. Andiamo.

Finalmente il pubblico si scalda, dopo quasi mezz’ora di silenzio assordante.

Ma Malaga risponde colpo su colpo, nonostante il buon momento di Cusin e Mc Adoo, che arroventano il ferro.

Ultimi secondi di grande intensità, fallo dubbio fischiato a Poeta, due liberi realizzati da Fernandez; fallo subito proprio dal capitano, rimessa in gioco e Carr realizza.

Finisce 75-88 (parziale 27-26). 

Ultimo quarto e ultima chance per la Fiat, per proseguire nel cammino europeo.

Buon inizio per i padroni di casa, con una grande combinazione Poeta-Rudd, che infiamma il Palavela, ma i punti di distacco restano ancora tanti.

Bisogna osare con continuità, da oltre la lunetta: lo fa Rudd e realizza. Andiamo.

Molto aggressiva la Fiat a metà tempo: Cotton ruba palla, realizza, prende il fallo e segna il libero, segue una bomba del capitano.

Grande momento per i gialloblu tripla di Rudd che porta finalmente il punteggio in parità a 3:40 dal termine. Adrenalina.

Gli andalusi cominciano ad innervorirsi e Mc Adoo ne approfitta per portare finalmente in vantaggio l’Auxilium.

Dura poco, ennesima tripla di Diez, ma la Fiat non molla: -1 a 1:21 dal termine. Sofferenza.

Schiacciata di Wilson a venticinque secondi dal termine, con l’ex Clippers che però manca il tiro libero supplementare: sempre un punto di svantaggio.

Ancora Wilson realizza il canestro del vantaggio, a tredici secondi dalla sirena. Time out Malaga.

Finisce, purtoppo, 104-105 (parziale 29-17).

Applausi del pubblico a fine match, nonostante la sconfitta.

La Fiat ha giocato solo un tempo, il quarto, con la grinta e la cattiveria giuste, cercando con continuità il tiro da tre punti: se avesse messo in campo lo stesso ardore negli altri tempi, soprattutto nel primo e nel secondo, il risultato poteva essere sicuramente diverso.

Gli andalusi hanno capitalizzato al massimo il vantaggio procurato nel primo tempo, gestendo il risultato, pur con qualche affanno: non erano affatto imbattibili.

Peccato, peccato davvero.

Con questa sconfitta l’Auxilium Fiat dice definitivamente addio alle velleità europee. Ora urge ritrovare calma e concentrazione, soprattutto in vista del big match di domenica, sempre qui al Palavela, alle ore 18:00, contro l’Olimpia Milano.

MVP assoluto Wilson per la Fiat, seguito a ruota da Rudd e Carr, intensa come sempre la prova del Capitano Peppe Poeta.

Ottima prova per gli avversari di Wiltjier, Diez e Fernandez.

Auxilium Fiat Torino

Wilson 22, Rudd 19, Anumba ne, Carr 18, Guaiana ne, Poeta 8, Cusin 6, Mc Adoo 12, Taylor 5, Cotton 14.

Coach Paolo Galbiati

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Articolo pubblicato il 31/10/2018