Basket - LBA: Fiat Torino Auxilium vs Umana Reyer Venezia 66-73

#ILOVETHISGAME: ennesima sconfitta per i padroni di casa, ormai sull'orlo della retrocessione

Giorni di fuoco per la Fiat Auxilium Torino: cambio di proprietà in dirittura d’arrivo (complimenti agli imprenditori piemontesi per il non interessamento), con conseguente stravolgimento dei quadri direttivi, del roster (si vocifera di un ritorno di Deron Washington e del reintegro di Carlos Delfino), e magari anche del coch (già, ma chi?).

Nel frattempo sul parquet del Palavela oggi pomeriggio si esibisce la Umana Reyer Venezia, terza in classifica e che schiera due ex-gialloblu: Valerio Mazzola e proprio “Air Wash”. Impegno quasi proibitivo, alla luce delle quattro sconfitte consecutive nelle ultime quattro giornate, e se si dovesse andare in over-time, visto l’andazzo, la vedo ancora più dura (#stendiamounvelopietoso sul resto della stagione fin’ora disputata).

Note sparse: nonostante l’orario davvero folle imposto da Federazione e Lega, il Palavela è gremito, tra i veneziani granata (che bel colore)  è assente dal line-up proprio Washington, accolto da un vero boato.

Coach Galbiati manda in campo per la palla a due: Portannese, Carr, Jaiteh, Wilson e Moore. Agilità e potenza. Vedremo.

Primi tre punti dell’incontro dopo 1:15 grazie ad una tripla di Carr. Marcature a uomo, strettissime, da entrambe le parti. Prino vantaggio di Venezia (+2), dopo quattro minuti. A metà tempo il vantaggio degli ospiti è di quattro lunghezze. Ottimo il giro palla dei veneziani, in questo frangente; imbarazzanti le percentuali al tiro dei padroni di casa: la Reyer gioca di squadra e realizza, la Fiat punta sull’individuale e sbaglia. Negli ultimi tre minuti, due soli punti per i gialloblu: realizza Hobson a filo di sirena.

Punteggio 11-19

Comincia il II quarto con due punti di McAdoo, ma è un’illusione. La Reyer gioca bene, difende meglio, con la coppia  Haynes e Daye, con la complicità di Watt, abile a creare grattacapi alla difesa della Fiat, oggi particolarmente perforabile. Nove lunghezze di vantaggio per Venezia a metà tempo. Tempo che volge stancamente al termine, errori da minibasket e un Cusin nervoso e falloso, senza che i padroni di casa riescano a recuperare il gap, anzi, riescono a peggiorarlo.

Punteggio 28-39 (parziale 17-20)

Primo tempo perfettamente in linea con la Fiat Auxilium di questa disgraziata stagione: squadra ferma, quasi morta, senza fantasia, senza cambi di ritmo, imprecisa nel tiro, perforabile in difesa. Squadra timida e paurosa, rassegnata, che si affida soltanto all’iniziativa individuale. Umana Reyer, che non è una corazzata, intendiamoci, si limita a svolgere il compitino: contro questa Fiat basta e avanza.

 

Si ricomincia con Carr, Hobson, Wilson, Jaiteh e Moore.

Finalmente una bella combinazione Hobson-Jaiteh, e primi punti del quarto per la Fiat. Tripla di Hobson, era ora. Leggera ripresa da parte dei gialloblu e momento di relax i granata: parziale 7-0 per Torino (-3) e time-out per Venezia.

A metà tempo il vantaggio Reyer è di sole due lunghezze: andiamo. Pareggio a 4:38 dal termine. Vantaggio Torino (schiacciata di Wilson) dopo pochi secondi e Palavela tutto in piedi. Quarto fallo di Wilson: in questo momento del match non ci voleva proprio. Ci pensa Hobson a tenere alta la tensione. Bombazza di Portannese (assist ancora di Hobson), che realizza anche il libero supplementare: massimo vantaggio per Torino (+5).

Punteggio 53-50 (parziale 25-11)

Ultimo quarto da dentro-o-fuori, sicuramente da cardiopalma. Crediamoci.

Primi punti di Venezia: trilpa di Haynes e pareggio. Doppia combinazione ancora Hobson-Jaiteh che vale il +4 per Torino e il ricorso al time-out da parte di coach De Raffaele. Due erroracci in fase di impostazione e Venezia torna in vantaggio: +1 con 5:55 da giocare. A metà quarto, il gap a favore di Venezia è di quattro punti. La Reyer torna a realizzare e l’Auxilium torna a sbagliare: tre minuti ancora da giocare, con sei punti da recuperare (mannaggia le rime). McAdoo dimostra tutti i propri limiti, mentre dall’altra parte Haynes prende per mano la squadra e la porta alla vittoria.

Punteggio finale 66-73 (parziale13-23)

La Fiat Auxilium presenta molte affinità con il Torino Fc: primo tempo regalato agli avversari, grazie a un non-gioco quasi indisponente; fiammata all’inizio del secondo tempo, illusione per il pareggio, se non per la vittoria, e sconfitta finale.

Notte fonda per la squadra di Coach Galbiati che precipita all’ultimissimo posto in classifica: lo spettro della retrocessione comincia a stagliarsi all’orizzonte sempre più evidente. A nulla sono servite le prestazioni odierne di Wilson, Moore, Jaiteh e Hobson: continua a mancare la continuità nel gioco di squadra, continua a mancare l’intensità nell’aggredire tabelloni ed avversari.

Ripeto: oggi la Reyer ha svolto giusto il compitino, senza spingere più di tanto sull’acceleratore, anzi. Si poteva vincere. 

Peccato: ennesima occasione persa. Proprio come il Torino FC.

Fiat Auxilium Torino

Wilson 8, Anumba ne, Carr 3, Hobson 16, Guaiana ne, Poeta, Cusin, McAdoo 6, Jaiteh 16, Stodo ne, Portannese 8, Moore 9.

Coach Paolo Galbiati

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Articolo pubblicato il 20/01/2019