Tempo libero. Quattro serie tv da non perdere

Per gli amanti del thriller/drammatico

Come promesso nel mio precedente articolo pubblicato da Civico20News, ecco altri consigli su serie tv da guardare durante questa lunga quarantena.
In questo articolo ci concentriamo su quattro serie tv preferibili per chi ama il genere thriller/drammatico.

 

  1. Peaky Blinders

    Si può ambientare un film western nel primo Dopoguerra? La risposta è sì. L’ha dimostrato in modo squisito la serie tv di Steven Knight (regista dell’amato Locke) “Peaky Blinders”.
    Siamo in un’inedita e melmosa Birmingham degli anni Venti, all’interno di una famiglia nella quale spicca la figura ambigua dell’antieroe protagonista: Thomas Shelby, interpretato da Cillian Murphy.
    Un personaggio singolare, determinato, sfuggente, a tratti oscuro.
    Questa grande serie - ingiustamente apprezzata solo da una nicchia di spettatori- è la perfetta via di mezzo tra il dramma e la gangster story.
    Ne sono state prodotte cinque stagioni; trenta puntate in totale.
    Genere: drammatico, gangster, in costume.

 

  1. L’alienista
     
    Basato sull’omonimo romanzo di Caleb Carr, questa è la serie perfetta da guardare su Netflix per gli amanti delle atmosfere lugubri e decadenti di fine Ottocento.
    Ambientata nella dinamica New York del 1896, racconta una losca storia di omicidi seriali all’interno di un contesto urbano alquanto squallido.
    Tutto parte dal rinvenimento di un cadavere mutilato di un ragazzino costretto a prostituirsi.
    Muovendosi con pazienza e infinita delicatezza nei territori del killer, la serie mantiene intatto lo stile letterario introspettivo del racconto, arricchito da qualche giusta dose di azione e di mistero, che la rendono una delle serie ottocentesche più intriganti del piccolo schermo.
    E’ stata prodotta una sola stagione: 10 puntate in totale.
    Genere: drammatico, poliziesco, in costume.

 

 

  1. Dark

    Conosciuta anche come “I segreti di Winden”, questa eccezionale serie tedesca è stata vittima di pregiudizio sin dall’uscita della prima stagione nel 2017, in quanto venne etichettata come “una specie di nuovo Stranger Things germanico” solo perché anch’essa tratta di una cittadina dalla quale cominciano misteriosamente a scomparire degli abitanti. 
    Superato ogni sterile pregiudizio però, ci si accorge di come “Dark” abbia una personalità tutta sua e una tendenza anche più visionaria del sopracitato concorrente.
    E’ la tipica serie cervellotica che affascina lo spettatore seminando con logica e astuzia dei punti interrogativi per il corso di tutta la trama.
    Una sfida verso chi guarda; una sublime rete dalla quale venire catturati. Consigliatissimo!
    Per ora sono state prodotte due stagioni; 18 episodi in totale.
    Genere: drammatico, thriller, fantascienza, giallo.

 

  1. Mindhunter

    Che al regista americano David Fincher piaccia entrare nella testa delle persone non è una novità! Gli spettatori che lo apprezzano l’hanno potuto appurare nei suoi precedenti successi: da “Fight Club” a “Seven” fino ad arrivare a “L’amore bugiardo”.
    La sua ultima serie tv prodotta tratta dall’omonimo libro (“Mindhunter”) torna a perdersi nel labirinto delle menti malate dei personaggi che tratta.
    Verbosa, acuta e piena di dialoghi affilati, “Mindhunter” racconta il serial killer da una prospettiva inedita, ovvero come oggetto di studio: per poterne comprendere motivazioni, atteggiamenti e perversioni.
    Un racconto morboso e raffinato che incanta lo spettatore.
    Ne sono state prodotte due stagioni; 19 episodi in tutto.
    Genere: thriller, drammatico.

 

Qualunque sia la vostra scelta, sono certa che sarà una visione molto apprezzata!



 

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Articolo pubblicato il 01/04/2020