Il libro di Roberto Gandus propone quattro "soggetti cinematografici invenduti" adattati in forma di racconto
Roberto Gandus è nato a Torino nel 1941. Ha svolto e svolge varie attività: architetto, pittore, autore di testi televisivi e sceneggiatore cinematografico. Ha una mente e una penna immaginifiche, capaci di balzare dal giallo storico al mistery, dal macabro al noir… e dalla carta alla pellicola.
Stregonesco, questa piccola raccolta di racconti pubblicata da Buendia Books (2020), combina tutti gli elementi, gli stili e le forme narrative tipicamente “gandusiane”: quattro storie godibilissime e coinvolgenti, arricchite da splendide illustrazioni di Ruben Gandus, ma che conservano il ritmo e l’immediatezza del grande schermo, per il quale l’autore le aveva pensate in origine.
Sono La casa in affitto, Orrore, Children e Stregonesco, quattro soggetti cinematografici invenduti, ma già pronti a incantare lettori e futuri spettatori!
Quattro racconti che immergono il nostro quotidiano nell’angoscia e nella paura. Quattro storie che calano i lettori in un’atmosfera di mistero. Quattro temi del genere “giallo” o “noir”? Certo anomali. Senza dubbio le parole si fanno presto immagini e sensazioni che dal primo istante profumano di pellicola cinematografica.
Lamberto Bava è autore della Prefazione.
Roberto Gandus – Stregonesco
Buendia Book, Torino, 2020, Pagine: 48, Prezzo: € 3,00
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 03/11/2020