Covid: In Piemonte zona Rossa a Re in val Vigezzo, ma la Regione resta gialla

Su 750 abitanti 37 casi nell’ultima settimana. Sospese anche le lezioni in presenza nelle scuole della vallata

"Il Piemonte resta in zona gialla": lo ha detto il governatore Alberto Cirio, all'ospedale San Giovanni Bosco, dove è partita la vaccinazione del personale scolastico.
"Ho appena ricevuto - ha spiegato - la validazione del report settimanale del Ministero della Salute.

L'Rt è cresciuto dello 0,02 e tutti gli altri parametri sono in miglioramento.
Naturalmente ci sono delle incognite come le varianti, che impongono una riflessione che sta facendo il Cts, e che in serata verrà ufficializzata".

Si determina però un’eccezione. Infatti da oggi pomeriggio alle ore 18 il Comune di Re, nel Verbano Cusio Ossola, sarà zona rossa: la decisione è stata assunta ieri dopo un incontro del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio con i rappresentanti degli enti locali e i Prefetti.

Presenti anche il vicepresidente della Regione Fabio Carosso e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi. Verrà anche sospesa l’attività didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado della Val Vigezzo, con ordinanze emesse dai Sindaci del territorio.

“Una decisione che si è resa necessaria dato l’improvviso incremento di casi registrato nell’ultima settimana a Re - spiega il presidente della Regione Cirio, che ha firmato in questi istanti l’ordinanza che istituisce la zona rossa -. In questo piccolo Comune su circa 750 abitanti sono emersi 37 soggetti positivi negli ultimi 7 giorni. Non sappiamo ancora se questi casi siano dovuti a una variante, ma è comunque una incidenza molto elevata e abbiamo ritenuto necessario intervenire per tutelare la salute delle persone che popolano la vallata”.


L’ordinanza sarà valida fino a venerdì 26 febbraio 2021.

 

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Articolo pubblicato il 20/02/2021