Cronaca dai quartieri di Torino - Rifiuti in Corso Lombardia: "Si faccia la diffida alla proprietà"

Un problema irrisolto che genera le proteste dei cittadini

In Corso Lombardia, la zona privata davanti piazza Nazario Sauro sta diventando ogni giorno che passa un'immensa discarica a cielo aperto.

“Le istituzioni intervengano immediatamente con una diffida verso la proprietà, i cittadini non possono e non devono aspettare anni come successo per strada Lucento, ripulita solo pochi giorni fa”.

Lo dichiarano Marina Trombini, Presidente di Giustizia & Sicurezza, e Paolo Biccari, cittadino attivo della Circoscrizione 5.

“Certamente – insiste Trombini - le istituzioni non possono obbligare il proprietario a dar vita al progetto residenziale ormai fermo da dieci anni, ma sicuramente possono obbligarlo a tenere la zona decorosa”.

Biccari conferma aggiungendo:

“Abbiamo scritto alle istituzioni e polizia locale per richiedere un intervento immediato. I cittadini non meritano il degrado in cui versa l'area".

Situazione che persiste, qui come in molti altri quartieri, nonostante le promesse istituzionali in merito al collocamento di telecamere di controllo: l’Associazione attende, in proposito, la convocazione per individuare le migliori postazioni dove installarle.

Poco più in là, nel quartiere Vallette, a scuola primaria Turoldo, presenta precarietà non indifferenti.

Genitori e personale scolastico sono preoccupati dalle precarie condizioni dei muri, che presentano pericolosi danneggiamenti cui si aggiunge una serie di situazioni di scarsa sicurezza dovuta alle finestre che presentano spigoli molto pericolosi.

“Abbiamo scritto alle istituzioni – ci hanno esposto Trombini e Biccari - chiedendo se sono previsti interventi di manutenzione, secondo noi doverosi, prima dell'inizio del nuovo anno scolastico.”

“Certamente- hanno concluso - sia gli alunni sia pure il personale scolastico devono poter trascorre le ore di scuola in piena sicurezza ed i genitori godere della tranquillità di aver lasciato i propri figli in locali sicuri”.

Per completare la panoramica degli ultimi sopralluoghi effettuati, l’attenzione è caduta sullo spartitraffico di corso Toscana angolo corso Molise:

“Dopo varie segnalazioni di cittadini, abbiamo effettuato un sopralluogo insieme con essi ed abbiamo riscontrato che lo spartitraffico, che divide la strada dalla linea tranviaria numero 3, è rotto e molto pericoloso per i pedoni che attraversano”.

Trombini e Biccari hanno voluto altresì sottolineare come i cittadini abbiano segnalato da tempo la situazione di pericolo che va avanti ormai da mesi.

“Noi abbiamo fatto la nostra parte – hanno chiuso – e come consuetudine abbiamo avvertito le istituzioni richiedendo un intervento rapido di ripristino, in quanto crediamo che la sicurezza delle centinaia di cittadini che transitano ogni giorno da corso Toscana sia una priorità".

C’è da augurarsi, aggiungiamo noi, che il prosieguo sortisca in breve tempo, come abbiamo testimoniato di recente, l’intervento istituzionale e la conseguente risoluzione di questi problemi che vanno affrontati nell’immediato mettendoli al primo posto nella scala delle priorità.

 

 

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Articolo pubblicato il 25/06/2021