Pillole di saggezza: Giorgio Gaber, cantautore

“La solitudine non è malinconia, un uomo solo è sempre in buona compagnia!”

Mi fa male accendere la televisione. Mi fa male stare lì davanti, e non riuscire a spegnerla, vedere fino a che punto… non c’è fondo, non c’è fondo! La gente che telefona, gli sponsor, i giochini demenziali, i presentatori che ridono.

Sì, mi fanno male tutti questi geniali opinionisti… che litigano, si insultano, gridano, sempre più trasgressivi… questi coraggiosi leccaculi travestiti da ribelli!
Mi fa male che ‘tutto’, sia volgarità.

Le parole, definiscono il mondo, se non ci fossero le parole, non avemmo la possibilità di parlare, di niente. Ma il mondo gira, e le parole stanno ferme, le parole si logorano invecchiano, perdono di senso, e tutti noi continuiamo ad usarle, senza accorgerci di parlare, di niente.

E c’è un gusto morboso del mestiere d’informare, uno sfoggio di pensieri senza mai l’ombra di un dolore e le miserie umane raccontate come film gialli sono tragedie oscene che soddisfano la fame di questi avidi sciacalli.

Ma la televisione che ti culla dolcemente presa a piccole dosi direi che è come un tranquillante la si dovrebbe trattare in tutte le famiglie con lo stesso rispetto che è giusto avere per una lavastoviglie.

Perché un uomo solo che grida il suo no, è un pazzo.
Milioni di uomini che gridano lo stesso no, avrebbero la possibilità di cambiare veramente il mondo.

Tra l'avere la sensazione  che il mondo  sia una cosa poco seria e il muovercisi dentro perfettamente a proprio agio, esiste la stessa differenza che c'è tra l'avere il senso del comico e l'essere ridicoli. 

Morire e far morire è un'antica usanza che suole aver la gente...

Ci sono due tipi di artisti: quelli che vogliono passare alla storia e quelli che si accontentano di passare alla cassa.

Questo nostro mondo ormai è impazzito e diventa sempre più volgare, popolato da un assurdo mito che è il potere.

Quando sarò capace di amare mi piacerebbe un amore che non avesse alcun appuntamento col dovere. Un amore senza sensi di colpa senza alcun rimorso egoista e naturale come un fiume che fa il suo corso.

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 26/02/2022