Fuoriclasse
Claudia Testoni e Ondina Valla

Il nuovo podcast del Salone Internazionale del Libro di Torino

In premessa, il “podcast” è una nuova tecnologia che permette l’ascolto di file audio su internet attraverso la distribuzione di aggiornamenti chiamati “feed RSS”, a cui un utente si può iscrivere.

La natura on-demand del podcast fa emergere tutti quei programmi narrativi “di nicchia” che si basano su una storia con “qualcosa da raccontare” grazie a un alto livello di registrazione e di montaggio.

Il fenomeno cresce, fino a quando nel 2014 arriva il caso editoriale che rende il podcasting un fenomeno di massa: il cosiddetto Serial.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino si è inserito in questo filone narrativo e ha realizzato un nuovo podcast, dedicato interamente allo sport: Fuoriclasse.

La settima puntata si concentra sul rugby, in particolare quello italiano, e sul torneo Sei Nazioni.

Il podcast “Fuoriclasse” (progetto digitale che racconta lo sport attraverso storie, libri, riferimenti cinematografici, letterari, cronaca e radiocronaca), nella sua settima puntata, prende ispirazione dal torneo rugbistico Sei Nazioni, per puntare la sua attenzione sullo sport della palla ovale.

Realizzato dai curatori Marco Pautasso e Federico Vergari, con un contributo del giornalista esperto di rugby Marco Pastonesi, l’episodio sarà disponibile dal 14 marzo 2022 su SalTo+ e sulle principali piattaforme di streaming gratuite.

Il Sei Nazioni, che quest’anno ha preso il via il 5 febbraio per terminare il 19 marzo, è il torneo di rugby che vede in gara le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia.

È la più antica competizione a squadre dello sport mondiale, nata nel 1883.

La puntata di “Fuoriclasse” ne ripercorre i momenti più significativi, nella sua lunga e avvincente storia.

Si ricorda il fatidico anno 2000, quando la squadra italiana debutta al Sei Nazioni a fianco delle temute potenze rugbistiche europee. Si concentra sul grande rugby al femminile, rendendo omaggio alla nazionale in rosa, che si è qualificata ai mondiali che si svolgeranno in Nuova Zelanda a ottobre e novembre, mentre lo scorso anno si era classificata al quinto posto del ranking mondiale ed era arrivata quarta al Sei Nazioni.

Alla puntata va inoltre il merito di sottolineare la carica umana e lo spirito civile che animano – e hanno animato – le squadre rugbistiche in Italia (ricordando ad esempio la gloriosa Aquila Rugby, team che oggi non esiste più), per elogiare il coraggio dei suoi giocatori, non tanto sul campo, quanto nell’aiuto e soccorso dato ai malati all’Ospedale San Salvatore durante i giorni del terremoto.

Oppure spiegando agli ascoltatori come il campo dell’Unione Rugby Capitolina a Roma sorga su un terreno confiscato alla banda della Magliana e sia diventato simbolo virtuoso di un progetto di sport e di vita.

Il settimo episodio della serie fa seguito alle altre puntate di “Fuoriclasse”, ciascuna dedicata a particolari discipline sportive e ai suoi protagonisti:

le Olimpiadi invernali a Pechino e la Valanga Azzurra

l’omaggio agli Europei di calcio nella prima puntata

il racconto dedicato alle Medaglie d’oro femminili nel secondo appuntamento

i campioni del ciclismo Alfredo Binda e Gianni Bugno nel terzo audio

il mondo del tennis e le Atp Finals nel quarto episodio

le testimonianze su tanti campioni e campionesse che hanno brillato nel 2021 nel quinto pezzo.

Il podcast “Fuoriclasse” racconta lo sport di ieri e di oggi e la sua epica, costellata di storie uniche ed esemplari, personaggi affascinanti – vincenti o perdenti che siano –, e valori condivisi, come la lealtà, la resistenza e la perseveranza.

Narra lo sport attraverso le sfide di donne e uomini capaci di risultati impensabili o di cadute eclatanti e con l’attenzione rivolta alla cronaca del tempo, alla letteratura e al cinema che hanno fatto da sfondo o accompagnato tanti momenti sportivi nel corso del tempo.

Rilegge eventi agonistici del passato per meglio interpretare pezzi di storia del nostro Paese e del mondo.

In questo modo, con il nuovo podcast il Salone Internazionale del Libro di Torino si apre alla narrazione sportiva.

Già il titolo, appunto “Fuoriclasse”, vuole introdurre storie di personaggi sportivi “fuoriclasse” (perché fuori dal comune, irregolari, precursori che hanno scritto pagine di storia), oppure momenti storici diversi che si intrecciano, raccontati attraverso due voci, quelle di Marco Pautasso del Salone del Libro e di Federico Vergari, giornalista, scrittore e consulente del Salone.

“Fuoriclasse” approfondisce la narrazione sportiva, dal calcio all’atletica, dal tennis al ciclismo, dallo sci al rugby e così via.

Anticipa e accompagna una delle novità che hanno caratterizzato la recente edizione del Salone Internazionale del Libro di ottobre 2021 e che sarà riproposta a maggio prossimo: la presenza della Sala Olimpica, uno spazio dedicato allo sport, ai linguaggi con cui viene raccontato e alla sua editoria, per valorizzare una tendenza sempre più centrale nel mercato editoriale.

“Fuoriclasse” è l’ultimo podcast in ordine di tempo ideato dal Salone.

Segue Vita Nova, che raccoglie gli interventi audio di ospiti dell’edizione speciale online a dicembre del Salone (come Alberto Angela, Richard Baldwin, Letizia Battaglia, Mathias Énard, Emma Dante, Fumettibrutti, Paolo Giordano, Vittorio Sgarbi, Eva Cantarella, Petros Markaris) e Il Salone presenta Albert Camus, approfondimento delle opere dell’autore attraverso interventi di scrittori, scrittrici, traduttrici, traduttori e intellettuali (Alessandro Piperno, Yasmina Melaouah, Annalena Benini, Leila El Houssi, Evelina Santangelo, Goffredo Fofi) e il nuovo “Il Salone presenta Elsa Morante”, previsto in uscita per la fine marzo.

Per rimanere aggiornati sui podcast successivi: www.salonelibro.it - SalTo+.

E. ovviamente, non perdiamoci l’appuntamento reale del prossimo Salone, dal 19 al 23 maggio a Torino, come anticipato nei giorni scorsi, con il precedente articolo:

https://www.civico20news.it/sito/articolo.php?id=44119

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Articolo pubblicato il 16/03/2022