Cronaca dai quartieri - Giardini e viabilità nell'occhio del ciclone

Erba alta, pavimentazioni e svolte senza regole all'ordine del giorno

“I giardini di piazza Bonghi versano in pessime condizioni. Ce lo hanno comunicato i cittadini con i quali abbiamo prodotto il consueto sopralluogo riscontrando la pavimentazione sconnessa e quindi molto pericolosa in diversi punti”.

Così hanno esordito Marina Trombini, Presidente dell’Associazione Giustizia & Sicurezza e Paolo Biccari , attivista della medesima, aggiungendo come l'erba, nonostante il primo sfalcio iniziato da giorni, risulti alta oltre un metro.

“Abbiamo scritto alle istituzioni per chiedere rapidi interventi: i cittadini di Madonna di Campagna meritano rispetto e decoro in quanto pagano le tasse come tutti”.

Marina Trombini e Paolo Biccari hanno altresì voluto sottolineare come, nonostante il cambio politico alla guida della città i cittadini delle periferie continuino a convivere con degrado e abbandono da parte delle istituzioni:

“Speriamo in un reale cambio di rotta, siamo stanchi di vedere una città dalle due facce, con il centro ben curato e le periferie abbandonate a se stesse".

L’altra problematica affrontata è stato un “revival” di una “anomalia” che perdura nel tempo e che pare non debba essere risolta:

“Da parecchio tempo, e non dico volutamente da quanto, abbiamo segnalato il problema della svolta a sinistra nella carreggiata centrale di corso Regina Margherita con direzione piazza Statuto. Ricordiamo – hanno insistito – come da anni essa sia vietata e l’Amministrazione comunale abbia attuato il suo piano viabile in proposito creando nei controviali la suddetta svolta regolarizzata da semaforo”.

Una spesa non indifferente che ha comportato la sostituzione, per l’appunto, dei semafori esistenti con quelli che prevedono, con temporizzazione, il cambio di direzione e relativa tracciatura di corsie in proposito:

“Ricordo che la cosa ci fu segnalata da un ex Consigliere di Circoscrizione il quale aveva prodotto una documentazione in proposito sollecitando l’istallazione di una telecamera che rilevasse le infrazioni, ma a tutt’oggi tutto è rimasto come prima e la gente continua a svoltare come se nulla fosse creando, in certi orari in particolare, intasamenti e manovre pericolose”.

Affermazioni che destano, per lo meno, perplessità visto che in altre situazioni, che probabilmente fanno più cassa, sono state piazzate con sollecitudine:

“Due pesi e due misure ci viene da pensare – hanno concluso – che desideriamo riproporre all’attenzione dell’Amministrazione affinchè provvedano in breve tempo, ma visti i trascorsi non siamo troppo ottimisti”.

“E pensare che quella telecamera – hanno chiosato in chiusura - porterebbe sicuramente un ottimo introito alle casse comunali”.

Ricordiamo, per puntualizzazione, che la svolta a sinistra nella carreggiata centrale di Corso Regina Margherita è consentita, regolata peraltro da semaforo, solo per accedere al piazzale antistante la Basilica di Maria Ausiliatrice.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 04/06/2022