Il primo gay pride di Cuneo

Riflessioni a voce alta di una giornata storica per il capoluogo della Granda.

Sabato 04 giugno c’è stato il primo raduno gay della storia di Cuneo: il “Cuneo Pride”.

L’appuntamento era per le ore 16 anche se il corteo formato da Associazione “Arcigay Cuneo – Grandaqueer”, CGIL, Associazione “Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei”, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Agedo Cuneo, Arci, Amnesty International, Misericordia Cuneo, ha iniziato a muoversi solo alle 16:30.

Noi di “Civico 20 News” c’eravamo ed abbiamo documentato il tutto.

Durante lo sfilare del corteo abbiamo posto delle domande agli astanti che si sono detti contenti dell’evento ma contrariati dal fatto che i candidati sindaco Manassero (Partito Democratico), Cina (Movimento 5 Stelle), Boselli (Indipendenti) e Toselli (Cuneo per i Beni Comuni) fossero in prima fila per “accaparrare voti”.

Tra gli intervistati molti hanno sottolineato il fatto che in campagna elettorale sia stato di cattivo gusto prender parte ad una manifestazione così importante con il solo scopo di accattivarsi le simpatie degli elettori.

Imbarazzante, poi, il comunicato stampa diffuso dal PD cuneese nella giornata del 3 giugno in cui la Segreteria Provinciale PD annunciava che “il Partito Democratico sarà presente con l’onorevole Chiara Gribaudo e l’Europarlamentare Brando Benifei, che cammineranno in corteo con i tanti simpatizzanti, tesserati e con la candidata sindaca per la coalizione di centro-centrosinistra Patrizia Manassero. Con questo comunicato vogliamo lasciare da parte per un momento la campagna elettorale, e invitare i candidati sindaco di ogni schieramento e orientamento a non perdere questa occasione per mostrare vicinanza alla comunità che sfilerà sabato: l’amore non è e non deve essere tema divisivo o di frattura”.

Il corteo si è svolto in modo ordinato, pacifico e senza particolari stravaganze. E’ giunto a destinazione dopo circa un’ora di marcia e si è lasciato andare in balli e canti liberatori ai piedi del monumento alla Resistenza sito nell’omonimo parco.

Proprio lì, ai piedi del monumento, abbiamo incontrato l’Onorevole Chiara Gribaudo alla quale abbiamo domandato come mai avesse deciso di partecipare al “Cuneo Pride” e come pensa che finirà la discussione del testo del Ddl Zan in Senato.

Il 12 giugno prossimo il Comune di Cuneo sarà chiamato alle urne per decidere chi sarà il prossimo sindaco della città. Patrizia Manassero è la favorita in tutti i sondaggi ma vedremo che cosa i cuneesi decideranno nel segreto dell’urna.

Sicuramente seguiremo il proseguo della campagna elettorale, lo spoglio delle schede e vi terremo informati sugli sviluppi.

Per vedere la videointervista all'Onorevole Gribaudo clicca qui.

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Articolo pubblicato il 08/06/2022