«Borgo Lindo Puliamo insieme», a Torino

Una giornata di pulizia condivisa del quartiere per migliorare vivibilità, partecipazione, comunità, bellezza e benessere

A Torino, si è svolta domenica 19 giugno 2022, l’iniziativa “Borgo Lindo Puliamo insieme”, organizzata dalle associazioni Ecoborgo Campidoglio, Antonio Gramsci-Associazione Sardi Torino (entrambe associate Arci), Legambiente, Torino Spazio Pubblico, Piùspazioquattro, con il patrocinio della Circoscrizione IV della Città di Torino.

Come indicato nella locandina, “Borgo Lindo Puliamo insieme” ha rappresentato una giornata di pulizia condivisa del quartiere per migliorarne vivibilità, partecipazione, comunità, bellezza e benessere.

L’iniziativa era già stata attuata nel mese di maggio, nell’area del Borgo Campidoglio adiacente alla Chiesa di Sant’Alfonso de’ Liguori.

All’appuntamento, alle ore 9,30, nel lato nord di piazza Moncenisio si è presentata una sparuta ma agguerrita pattuglia di volontari, i quali hanno dato inizio ai lavori raccogliendo vari sacchi di pattume e di una sorta di paglia che si forma in abbondanza sulle aiole a causa della grave siccità.

I lavori di ripulitura sono poi proseguiti lungo le vie del Borgo Campidoglio comprese nell’angolo fra i corsi Appio Claudio e Alessandro Tassoni, ovvero le vie San Rocchetto, Rivara, Colleasca e Levanna; infine, percorrendo le vie Locana e Ceres, è stato raggiunto il punto di arrivo, la piazza Zamenhof.

L’iniziativa “Borgo Lindo Puliamo insieme” si è svolta in una zona di Torino molto suggestiva e poco nota anche agli stessi torinesi che abitano in altri quartieri.

Borgo Campidoglio, oggi sito nella Circoscrizione 4 tra i quartieri San Donato e Parella, porta questo nome dalla seconda metà del XIX secolo, quando al di fuori della cinta daziaria che percorreva l’attuale corso Tassoni, cominciò a svilupparsi una piccola borgata abitata da artigiani e operai.

Non è chiara l’origine di questo toponimo. Si ipotizza una analogia con la posizione collinare del Campidoglio romano oppure la rielaborazione dell’indicazione in piemontese “Camp ëd Dòj”, ovvero “Campi del Signor Doglio”, nome di un antico proprietario.

Campidoglio è stato riqualificato ancora agli inizi degli anni Novanta e mantiene un discreto carattere commerciale e residenziale. È caratterizzato da una fitta rete di vie, spesso a senso unico, e da caseggiati di modesta altezza. Viene così a presentare scorci decisamente pittoreschi anche per la persistenza in alcune vie della antica pavimentazione a ciottoli con rotaie di pietra.

Qui opera l’associazione Ecoborgo Campidoglio col proposito di favorire la creazione di percorsi di collaborazione e cittadinanza attiva, per incentivare il protagonismo degli abitanti, promuovere pratiche green e sostenibili, migliorare le relazioni tra abitanti, favorendo l’incontro tra diverse generazioni, etnie, e varie esperienze di vita.

Organizza iniziative di animazione territoriale, e di microrigenerazione urbana ed infine promuove iniziative di cura e gestione degli spazi pubblici (piazze, strade, giardini, ecc.), sono sottoscrittori del patto di collaborazione con gli Amici di Piazza Paravia, la Banca del tempo della Circoscrizione IV, la Cooperativa San Donato, collaborano con Torino Spazio Pubblico e con Antonio Gramsci-Associazione Sardi.

Con quest’ultima e con Les Petites Madeleines, Ecoborgo Campidoglio partecipa alle Settimane della Scienza con la presentazione di libri che raccontano il tema ambientale in modo diverso e originale:

28 giugno, alle ore 21:00, sarà presentato il libro di Nicola NurraPlasticene L’epoca che riscrive la nostra storia sulla terra”;

5 luglio, sempre alle 21:00, il libro di Daniele ScaglionePiù idioti dei dinosauri”.

Le presentazioni si terranno in via Musiné 5/7, presso l’Associazione dei Sardi in Torino Antonio Gramsci.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 22/06/2022