Nello scorso fine settimana la provincia di Torino si è più volte tinta di rosso a causa di fatti di cronaca accaduti in un breve lasso di tempo gli uni dagli altri.

Sabato 9 luglio un diciannovenne di origine moldava, per fuggire al caldo torrido, si è immerso, assieme a due amici, nei Laghi di Avigliana. Purtroppo non ha più fatto ritorno a riva.

I due amici hanno prontamente chiamato il 112 nella speranza di poter essere d’aiuto al ragazzo ma, ahimè, all’arrivo dei Carabinieri e del Nucleo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco non vi è stato più nulla da fare.

Secondo una prima ricostruzione fatta dal medico legale il giovane sarebbe deceduto a seguito di asfissia da annegamento ma la salma è stata comunque portata presso le camere mortuarie dell’Ospedale di Rivoli per permettere alla magistratura di disporre eventualmente un esame autoptico.

Poche ore dopo, nel quartiere Borgo Vittoria di Torino, un giovane ventenne italiano è sceso dalla sua abitazione per raggiungere in strada un cinquantaseienne italiano che – date le prime ricostruzioni – gli avrebbe chiesto una sigaretta. Probabilmente ne è nato un diverbio.

Il giovane, preso da un raptus non spiegabile, ha iniziato a picchiare selvaggiamente il cinquantaseienne che dalla colluttazione non si è più rialzato. Il giovane ha preso lo zaino della vittima e lo ha portato nello scantinato. Quando ha visto arrivare la Squadra Mobile della Polizia, però, è tornato in strada costituendosi.

Gli investigatori stanno vagliando la posizione del giovane al fine di ricostruire la vicenda.

Nella prima mattina di lunedì 11 luglio, invece, attorno alle sei, vi è stato un brutto incidente stradale che ha visto coinvolti un pullman di linea ed un’autovettura. Il tutto è accaduto in Corso Casale a Torino. Tragico l’epilogo che ha visto la morte immediata di due persone ed il ferimento grave di altre due. Il conducente del pullman è rimasto lievemente contuso.

Sul posto sono prontamente arrivati i sanitari, la Polizia Locale della Città Metropolitana di Torino e i Tecnici dell’Azienda del Trasporto Pubblico per ricostruire le dinamiche dei fatti e stabilire le responsabilità.

Di certo si sa che i due soggetti feriti sono stati trasportati in ospedale dove sono stati ricoverati e immediatamente terapizzati.

L’estate a volte sembra essere la stagione più tranquilla e rilassante ma la cronaca cittadina ci smentisce e ci riporta alla realtà. In poche ore tre casi che hanno portato il territorio torinese a piangere quattro persone decedute nei motivi più disparati.