''Il mondo è dei microbi'' di Matteo Bassetti

"Il mondo � dei microbi" di Matteo Bassetti

Un libro che guarda al futuro - Recensione di Alessandro Mella

Ci siamo abituati a vederlo in televisione, ad ascoltarne la voce e le parole di saggezza e di speranza, anche nei momenti peggiori, sulla base delle evidenze scientifiche e fattuali, di quelle vissute sulla pelle viva nei corridoi dell’ospedale ove ha vissuto la pandemia covid in “prima linea”. Mentre altri incautamente spargevano panico, come si gettano le sementi nei campi, Matteo Bassetti e pochi altri (ricordo Massimo Clementi, Guido Silvestri, Alberto Zangrillo, Paolo Spada, etc… etc…) hanno cercato di costruire una prudenza basata sul buon senso e non sull’angoscia.

Nella prospettiva d’andare oltre la pandemia, per imparare a convivere con il virus “sars cov 2” e nella logica di calibrare la lotta al virus mortifero in modo tale da non distruggere gli equilibri umani, sociali, psicologici e “diversamente sanitari” come purtroppo alcune scelte governative hanno fatto nei primi mesi della stagione covid. Consapevoli di come in una situazione emergenziale la prima cosa da fare sia proprio non spaventare le persone ma anzi informarle con pacatezza ed equilibrio.

Matteo Bassetti ha saggiamente sostenuto la campagna vaccinale, sulla base degli studi scientifici è stato tra coloro i quali ne hanno apprezzato il valore straordinario e l’incredibile utilità, si è esposto per divulgare l’importanza del vaccinarsi e questo gli è costato l’odio delle irrazionali orde no vax. Malgrado questo, malgrado le minacce e le cattiverie ricevute, per fortuna la sua voce non ha cessato di spingere tutti a guardare oltre ed a vivere comprendendo che i virus esistono ed esisteranno sempre.

I fatti gli hanno dato ragione, i numeri stessi hanno confermato il ruolo miracoloso giocato dai vaccini i quali hanno ridotto sensibilmente le ospedalizzazioni rendendo impossibile, ai profeti di sventura, l’imporre restrizioni ulteriori.

“Il mondo è dei microbi. La nostra battaglia contro i nemici invisibili” è un volume scritto a due mani con Martina Maltagliati, un compendio leggero nel senso nobile del termine, un libro che accompagna il lettore, per lo più profano in materia, in un viaggio di facile comprensione attraverso quei microbi che tanto condizionano la nostra esistenza. Non da oggi ma da millenni ed in modo rilevante come abbiamo constatato in questo ultimo biennio.

Per anni ed anni abbiamo trascurato i batteri, i virus, i funghi, i protozoi e così via, pensando che i nostri unici problemi sanitari fossero altri solo perché, apparentemente, più impattanti. E Bassetti non lo manda certo a dire: «Sarò brutale: il Covid ce lo siamo, in parte, andati a cercare. Evitare una futura pandemia sta solo a noi, alla nostra volontà e al nostro senso di responsabilità.»

Questo libro prova a “formarci” soffermandosi non solo sul vituperato covid ma passando in rassegna anche altri virus. Un volume che ci racconta i batteri e le malattie senza trascurarne la loro storia.

Figlio d’arte, d’un valoroso medico e uomo di scienza, l’autore, grazie ad anni di studio ed esperienze, cerca di gettare le basi per difenderci dai pericoli del futuro, anche attraverso una critica sulle abitudini del passato che ci hanno reso fragili di fronte al microscopico pericolo che ci accompagna ogni giorno.

Un volume da leggere, per tutti, una passeggiata nella scienza, nel passato e nel futuro per capire, attraverso il pensiero di chi il covid l’ha studiato e combattuto sul serio, ciò che ci ha sconvolto la vita.