«Difendere la Storia per tutelare la libertà»

Le riflessioni del professor Aldo A. Mola che ha ricevuto il Premio Semeria alla carriera, a Sanremo (IM)

La Redazione di “Civiso20News” ha appreso con soddisfazione la notizia del conferimento al professor Aldo A. Mola del Premio Semeria alla Carriera, che gli è stato consegnato domenica 9 ottobre 2022 a Sanremo (IM). Facciamo i nostri complimenti al professore, che ci onora con la sua collaborazione, e, per condividere la notizia con i Lettori, riportiamo l’articolo scritto da Carlo Sburlati, membro della Giuria Scientifica del Premio stesso, pubblicato da il Giornale del Piemonte e della Liguria di martedì 11 ottobre 2022 (m.j.).

 

“Premio bagnato, premio fortunato”. Domenica pomeriggio, presenti il prefetto, il presidente del Tribunale di Imperia, l'assessore alla Cultura del Comune, autorità e un folto pubblico nel Teatro del Casinò Municipale di Sanremo sono stati consegnati i Premi intitolati ad Antonio Semeria, che rilanciò i prestigiosi Martedì Letterari ideati da Luigi Pastonchi. Con votazione segreta la Giuria popolare ha decretato il vincitore del concorso riservato a opere letterarie e saggistiche. Il volume “Geografie al collasso” di Matteo Meschiari è prevalso per un voto su “Il caso Marylin” di Luciano Mecacci e per poco su “Sudamerica ferita” di Maurizio Grandi. I componenti della giuria scientifica (Matteo Moraglia, Marino Magliani, Carlo Sburlati) si sono alternati a Marzia Taruffi, responsabile dei Martedì Letterari e vincitrice del Premio Acqui Edito/inedito con “Il podestà ed Esterina”. Targhe e attestati sono stati conferiti ai molti autori di opere che attestano la vivacità culturale del Ponente Ligure.

Con magistrale professionalità Mauro Mazza, che fa parte dell'Albo d'Onore del Premio con Gennaro Sangiuliano, Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani e un ventaglio di studiosi di alto pregio, ha dialogato con tutti i vincitori, in specie con Pierfrancesco Pingitore, Maestro della cinematografia e del teatro, insignito del Trofeo Casinò di Sanremo 2022 per l'opera “Confessioni spudorate”, percorsa da una vena autobiografica. 

Il Premio Città di Sanremo “alla carriera” è stato conferito allo storico Aldo Alessandro Mola, collaboratore di “il Giornale”, che recentemente ha proposto in edicola due sue opere: “Monarchia o repubblica? Quel 2 giugno 1946” e la biografia di Vittorio Emanuele III.

Cuneese, classe 1943, dal 1980 Mola è Medaglia d'Oro per la Scuola e la Cultura. Con la Principessa Maria Gabriella di Savoia ha promosso la traslazione delle Salme di Vittorio Emanuele III e della regina Elena dall'estero al Santuario-Basilica di Vicoforte. Da un quarto di secolo è ospite dei Martedì Letterari di Sanremo.

In dialogo con Mauro Mazza, Mola ha espresso preoccupazione per il futuro della storiografia in Italia.

Anzitutto aumentano le difficoltà di accesso agli archivi pubblici, anche per carenza di personale.

Da un ventennio incombono leggi “sulla Memoria” che impongono una visione capovolta del passato.

In Spagna imperversa la legge sulla “Memoria democratica”, ideologica e faziosa.

In Italia vengono eretti steccati per separare i temi ammessi e raccomandati da quelli sconvenienti e sconsigliati.

Mentre imperversano libercoli scientificamente irrilevanti, anche nel centenario del 1922, molti studiosi vengono spinti alla autocensura.

Imperversa, infine, la cancellazione del passato, secondo la quale l'Europa deve vergognarsi di aver unificato il pianeta con i suoi navigatori, esploratori, geografi, scienziati, antropologi.

D'altronde il Trattato costitutivo dell'Unione Europea ha ignorato le radici greco-latine ed ebraico-cristiane della civiltà europea in nome di un generico umanesimo. S

e ne scontano ogni giorno le conseguenze.

Proprio mentre se ne celebrava il VII centenario della morte, Dante Alighieri è risultato un autore scomodo.

Di questo passo verrà vietata la lettura di classici a cominciare da Iliade, Odissea ed Eneide. Persino la Bibbia sarà vietata per la pretesa licenziosità del Cantico dei Cantici e il pessimismo leopardiano dell'Ecclesiaste.

L'unificazione dell'Italia è nata dal magistero storiografico. Tocca appunto agli storici odierni far conoscere anche all'estero i 2.500 anni dai quali essa arriva. 

Con la consegna dei Premi Antonio Semeria al senatore Roberto Menia, a Franco Fasano, Alessandro Mazzerelli, Claudio Littardi, Andrea Gandolfo e altri, ancora una volta la Città di Sanremo si è confermata capitale della Cultura.

Carlo Sburlati

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Articolo pubblicato il 14/10/2022