Il 7 ottobre scorso, nella splendida Aula Magna dell'Accademia Militare di Modena, il Colonnello Pasquale Spanò ha ceduto il comando del Reggimento Allievi Ufficiali al parigrado, Colonnello Elio Manes.

Come sempre accade in queste occasioni, l'emozione è stata molta e gli astanti hanno potuto assistere ad una delle cerimonie più belle che esistano nel mondo militare.

Il cambio del comando è sempre un momento ricco di pathos e di forte significato simbolico.

Il Colonnello Pasquale Spanò ha ceduto il comando dopo due anni di grande impegno con gli Allievi Ufficiali. Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Pietro Serino, lo ha chiamato a Roma dove andrà a svolgere un delicato e prestigioso incarico presso lo S.M.E.

Il Colonnello Elio Manes, invece, arriva all'Accademia Militare dopo aver validamente comandato l'8 Reggimento Bersaglieri, il “Grande Ottavo”, di stanza a Caserta.

Il passaggio della “Colonnella” e degli incarichi di comando è avvenuto alla presenza del Generale di Divisione Davide Scalabrin, Comandante dell'Accademia Militare, che noi di “Civico 20 News” abbiamo più volte incontrato quando era al comando della Brigata Alpina “Taurinense” di Torino.

Il Generale Scalabrin, nel suo breve ma toccante intervento, ha congedato il Colonnello Spanò con queste parole: “da Comandante il premio più prezioso viene dagli sguardi che, quotidianamente in questi due anni di comando, avrai saputo rapire ai tuoi Allievi e agli uomini e donne del Reggimento, estremamente convinti e determinati, uniti verso il raggiungimento degli obiettivi da te indicati, finalizzati sempre alla loro costante crescita professionale, quali futuri Ufficiali dell'Esercito e dell'Arma dei Carabinieri”.

Al Colonnello Manes, invece, ha dato il benvenuto – ed il bentornato – all'Accademia Militare rivolgendosi a lui come un “padre”: “da Comandante più anziano a Comandante più giovane ricorda sempre che ogni tuo ordine o azione dovrà essere guidato da valori quali il senso di responsabilità e il senso del dovere che dovranno rappresentare la base del patrimonio valoriale e professionale da trasmettere ai futuri Comandanti”.

Come cronisti ed affezionati alla Forza Armata ci permettiamo di augurare al Colonnello Elio Manes un buon lavoro al comando del Reggimento Allievi Ufficiali dell'Accademia Militare, con la certezza che saprà trasmettere ai giovani Allievi lo spirito di servizio, il senso del sacrificio, e l'umiltà che sono alla base del magnifico quanto complesso “mestiere delle Armi”.