"L'informazione per immagini", alla Reggia di Venaria Reale (Torino)

Un convegno organizzato dall'associazione di volontariato ChaTo OdV per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dell'informazione

L'associazione di volontariato ChaTo OdV, acronimo di Chambery Torino, associazione di volontariato costituita nel 2013 che opera senza lucro per la salvaguardia e la valorizzazione delle Terre di Margherita e di tutti i Percorsi Sindonici, ha organizzato il convegno "L'informazione per immagini" che si terrà mercoledì 7 dicembre 2022, alla Reggia di Venaria Reale (Torino) presso la chiesa di Sant’Uberto a partire dalle ore 9:00.

L'associazione ChaTo OdV ha proposto questo Convegno all'Ordine dei Giornalisti affinché potesse essere considerato occasione di aggiornamento professionale.

«Al momento ci sono n 98 giornalisti iscritti ai quali si aggiunge una cinquantina di non giornalisti. - dice la dottoressa Franca Giusti, presidente dell'associazione ChaTo - La principale finalità è quella di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dell'informazione, anche quella che passa attraverso un’immagine piuttosto che attraverso un articolo.

Oggi sono molti i fotografi iscritti negli elenchi dei giornalisti proprio perché documentano con un click una circostanza che richiederebbe molte parole per essere descritta. La descrizione risulterebbe comunque di impatto meno immediato di uno scatto, anche se altrettanto valida.

Il dottor Gian Franco Quaglia, Presidente del Consiglio di disciplina dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte si soffermerà sule foto a corredo di un articolo nella sua relazione “Verità, continenza, pertinenza, necessità di verifica della correttezza della notizia o storia narrata anche per immagini, nonché dell'attendibilità delle fonti”.

Prima dell'era digitale, al posto delle foto e della scrittura era l'architettura ad informare, a raccontare: ne parlerà il professor Paolo Cozzo nel suo intervento “I santuari del Piemonte: un percorso per immagini”.

Conservare il patrimonio artistico-culturale vuol dire aver cura delle informazioni che ne derivano, oltre alla bellezza, alla storia ed all'arte il dottor Andrea Merlotti ci parlerà di cosa è cambiato dal 2020 in questo ambito: “La gestione del patrimonio artistico-culturale dopo il 2020”.

Quanto alle fonti delle informazioni, vanno anche ricordate - tra le tante possibili - le monete: il professor Pier Luigi Baima Bollone interviene su “La numismatica come fonte” mentre Giuseppe Biasutti interverrà sull'arte moderna come fonte e denuncia.

Non bisogna dimenticare che perdere le fonti, equivale a perdere la conoscenza anche nel caso di una reliquia o un ex voto. Ne parlerà l’architetto Adriano Sozza conL'esperienza del recupero di oltre 900 ex voto da parte dei Carabinieri e riconsegnati alle parrocchie della Diocesi. Perdere un ex voto equivale a perdere una fonte, alla damnatio memoriae”.

In chiusura Gian Maria Zaccone e Federico Valle ci intratterranno sulla necessità di catalogazione ed attenzione necessaria a garantire la conservazione dei documenti inerenti la foto-notizia per eccellenza, la Sindone (“Significato, catalogazione, valorizzazione e tutela del patrimonio iconografico relativo alla Sindone”). Ecco una breve sintesi di cosa si racconterà il 7».

Sono anche previsti due altri interventi: uno della dottoressa Giusti, per portare l'esempio dell'affresco di Voragno (Ceres) e la storytelling ducale, e un secondo della responsabile del Centro di Restauro, Sara Abram, che insisterà sulla forma artistica in quanto informazione, possibile legame tra restauro, comunità e territorio.

Questo il programma del convegno "L'informazione per immagini".

H 9,00 Saluto delle Autorità 

Relatori:

H 9,30 Andrea Merlotti la gestione del patrimonio artistico-culturale dopo il 2020.

H 9,50 Paolo Cozzo I santuari del Piemonte: un percorso per immagini

H 10,10 Adriano Sozza l'esperienza del recupero di oltre 900 ex voto da parte dei Carabinieri e riconsegnati alle parrocchie della Diocesi. Perdere un ex voto equivale a perdere una fonte, alla damnatio memoriae

H 10,30 Gian Franco Quaglia verità, continenza, pertinenza, necessità di verifica della correttezza della notizia o storia narrata anche per immagini, nonché dell'attendibilità delle fonti

H 10,45 pausa

H 11,00 Pier Luigi Baima Bollone la numismatica come fonte

H 11,20 Giuseppe Biasutti le fonti iconografiche

H 11,40 Franca Giusti Lo storytelling dell'affresco di Voragno (Ceres) datato prima metà del '500.

H 12,00 Gian Maria Zaccone — Federico Valle Significato, catalogazione, valorizzazione e tutela del patrimonio iconografico relativo alla Sindone

H 12,20 Sara Abram La conservazione dei beni culturali come momento di conoscenza: un possibile legame tra restauro, comunità e territorio

L'incontro rilascia i crediti per la formazione professionale dei giornalisti www.formazionegiornalisti.it

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Articolo pubblicato il 30/11/2022