Torino - La Regione Piemonte punta sul Welfare Aziendale

Un milione di euro verrà investito sul sistema imprenditoriale piemontese per finanziare nuovi progetti finalizzati al benessere dei lavoratori

Individuato un milione di euro che verrà investito sul sistema imprenditoriale piemontese per finanziare nuovi progetti finalizzati al benessere dei lavoratori.

C’è chi, senza creare clamore e lontano dalla demagogia distruttiva dei sindacati, mette in atto interventi concreti  ed idonei da subito per favorire  iniziative aziendali verso i lavoratori piemontesi.

E’ il caso che caratterizza il recente provvedimento  messo in atto in Piemonte dalla Giunta Cirio.

Ciò rappresenta un segnale concreto per le aziende e per i lavoratori in questo periodo di caro-bollette e aumento di costo delle materie prime: è quello che la Regione, grazie agli assessori Chiara Caucino e Maurizio Marrone, vuole dare investendo un milione di euro a favore del sistema imprenditoriale piemontese per finanziare progetti di welfare aziendale.

Si tratta di un intervento reso possibile grazie a nuove risorse regionali rese disponibili dalla recente Legge regionale n. 18 del 18 novembre 2022 recante «Disposizioni finanziarie e variazione del bilancio di previsione finanziario 2022-2024» che intende favorire e diffondere l’adozione di strumenti di welfare aziendale.

Destinatari prioritari della misura sono le Piccole e Medie imprese, anche in collaborazione tra di loro per la realizzazione di servizi di welfare destinati a dipendenti e collaboratori.

Attraverso questa misura possono essere valorizzate esperienze e proposte progettuali connesse alla realizzazione di servizi per la prima infanzia a carattere aziendale oppure al convenzionamento con strutture private del territorio.

Altri servizi proponibili riguardano gli strumenti per il telelavoro/smart working per la conciliazione tempi di vita/ tempi di lavoro per servizi di supporto nell’assistenza famigliare e altre circostanze simili.

Si tratta di una misura importante che coniuga interventi di welfare, eventualmente anche aperti al territorio di riferimento, con interventi volti a favorire e promuovere anche la partecipazione femminile al mondo del lavoro.

Per questa ragione l’atto regionale vede la collaborazione tra i due Assessorati regionali competenti.

«Si tratta di un provvedimento molto importante - spiega l’assessore regionale alla Famiglia e alle Pari Opportunità, Chiara Caucino - che va nella direzione che fin dal primo giorno ho perseguito: consentire, attraverso interventi di welfare aziendale, a tutti - ma in particolare alle donne che spesso devono districarsi a fatica tra lavoro e maternità - di conciliare la vita professionale con quella privata senza ostacoli, favorendo, quindi, le famiglie, ma anche, come dimostrano i più recenti studi, le aziende, in quanto è stato dimostrato che un lavoratore o una lavoratrice felice rende decisamente di più sul lavoro, incrementando i risultati, che crescono proporzionalmente al benessere dei propri dipendenti».

«Questa misura di Welfare da un milione di euro di fondi regionali, che ho riservato nell’ultima variazione di bilancio, è destinata alle imprese per realizzare nidi e asili all’interno delle aziende oppure far fruire ai propri dipendenti strutture esterne già esistenti per i loro figli, per campi estivi, per aggiornamento professionale post congedo parentale ecc. - spiega l'assessore regionale alle Politiche Sociali, Maurizio Marrone -. In questo modo metteremo tante donne e coppie nelle condizioni di avere figli senza rinunciare alla dimensione lavorativa e professionale».

Per la partecipazione al bando, che scade il 29 dicembre 2022, è possibile presentare domanda di contributo secondo le modalità indicate nel testo reperibile al link: (https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/attivazione-piani-welfare-aziendale- territoriale-nel-tessuto-imprenditoriale-piemontese).

 

 

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Articolo pubblicato il 08/12/2022