Cronaca dai quartieri - Allarme rifiuti e ecoisole

La Lega a fianco del Comitato San Donato Martinetto

Come preannunciato nell'appuntamento che si è svolto in Comune presso la sala Musy (ns. n.d.r. del 30 novembre u.s.) si è svolta in piazza Barcellona la raccolta firme organizzata dal Comitato San Donato Martinetto sul tema rifiuti e isole ecologiche.

Un problema che si fa sempre più preoccupante con sacchi d'immondizia e rifiuti di ogni genere lasciati a fianco dei cassonetti da parte di chi o non ha la tessera per aprirli in possesso ai soli residenti: e qui si aprirebbe un altro grosso enigma facilmente intuibile.

Oppure anche il cattivo funzionamento dei sensori per cui i "meno pazienti" depositano sul marciapiede a discapito dell'igiene e del decoro ambientasle in negativa picchiata.

Le segnalazioni finora trasmesse all'Amministrazione comunale non hanno prodotto effetti migliorativi, ragion per cui il Gruppo consiliare della Lega Salvini ha, da tempo, intrapreso un costante e continuo monitoraggio con relativa documentazione depositata agli organi di competenza.

Per poi scendere in piazza e raccogliere il malcontento dei cittadini per corredare le richiste di intervento che oggi si fanno sempre più urgenti.

“Il quartiere San Donato, in Circoscrizione IV, ha visto peggiorare la situazione rifiuti sin dal primo posizionamento delle ecoisole, ad inizio 2021. Cumuli di immondizia sono accatastati di fianco ai cassonetti, gli operatori Amiat ci dicono che portano via ogni giorno tra i 400 e i 900 chili di sacchi abbandonati solo nella porzione del Basso San Donato”.

Lo ha dichiarato il consigliere della Lega in Circoscrizione IV Carlo Emanuele Morando, tra i primi a sollevare il problema delle ecoisole in città.

“È evidente - ha aggiunto Elena Maccanti, capogruppo in Sala Rossa in Consiglio comunale Elena Maccanti - che il sistema così non funziona. Il Comune deve però intervenire con urgenza perché non si possono lasciare intere porzioni di città in uno stato di tale degrado e sporcizia. Due settimane fa abbiamo lanciato l’allarme su Basso San Donato ma le segnalazioni arrivano da molte altre zone, a partire da Barriera di Milano ma anche da Borgo San Paolo. Lunedì torneremo a porre forte il tema in consiglio comunale e intanto proseguiamo nella raccolta firme. Come Lega  non faremo mancare il nostro appoggio ai cittadini”.

Come abbiamo avuto occasione di sottolineare, è necessario che si intervenga in maniera concreta ed immediata prima che la situzione degeneri.

I residenti non sono più disposti a tollerare uno scempio sicuramente dovuto, in parte, al malcostume generale di alcuni ma soprattutto a chi, oltre ad avere installato attrezzature improprie come ci è stato riferito dai cittadini, non è in grado di identificare chi incivilmente danneggia il bene comune.

Le telecamere e le auto civette potrebbero, tra una multa e l'altra affibbiata agli automobilisti indisciplinati, dare un contributo sostanzioso anche economicamente alla risoluzione di un problema sempre più impellente.

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Articolo pubblicato il 13/12/2022