Morto Costantino II. Fu l’ultimo re di Grecia

Il Governo del suo paese gli nega i funerali di Stato

È morto martedì scorso, l’ultimo re di Grecia, Costantino II. L'ex monarca ellenico è deceduto all’età di 82 anni: era ricoverato in terapia intensiva all'ospedale "Hygeia" di Atene a causa dei gravi problemi respiratori che si erano aggravati la settimana scorsa. Fatale una insufficienza multiorgano sopraggiunta. La famiglia ha dato scarsa diffusione della notizia, anche perché non era ancora a conoscenza sulle modalità del funerale autorizzato dal governo greco.

Costantino II, discendente della famiglia reale di Danimarca dei Glücksburg, è stato formalmente Re di Grecia dal 1964 e fino al 1973, cioè fino alla proclamazione della Repubblica. Da atleta aveva vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Roma nel 1960 nella disciplina della vela.

Nato ad Atene il 2 giugno 1940, aveva vissuto in esilio i primi anni di vita con la famiglia durante la seconda guerra mondiale. Tornato in Grecia con la sua famiglia nel 1946, divenne Re in seguito alla morte del padre, il re Paolo. Sposato con la principessa Anne-Marie di Danimarca, ha avuto cinque figli.

La sua figura è stata molto controversa visto che proprio durante il suo regno vi fu il colpo di stato dei colonnelli del 1967 che Constatino II inizialmente non ostacolò rimanendo Capo di stato.

Il 13 dicembre 1967 Costantino però fu costretto a lasciare il Paese, a seguito di un fallito colpo di stato contro la giunta militare, e trascorse il resto del suo regno in esilio tra Italia e Regno Unito pur restando formalmente sovrano di Grecia

Con il Referendum del 1974 perse definitivamente la sua posizione in Grecia, in quanto i cittadini scelsero la Repubblica come forma di Stato.

L’ultimo Re di Grecia era strettamente imparentato con i principali monarchi europei. Cugino del Re britannico Carlo III e padrino del principe William, Costatino era anche fratello della regina Sofia, moglie dell’ex re Juan Carlos di Spagna e madre dell’attuale monarca, Felipe VI che è dunque suo nipote. Proprio la regina emerita Sofia di Spagna era corsa al suo capezzale nei giorni scorsi dopo i funerali di papa Ratzinger.

Re Costantino ha avuto anche un particolare legame con l'Italia e ancora di più con la città di Napoli: nelle acque del capoluogo partenopeo, alle Olimpiadi di Roma del 1960, vinse la medaglia d'oro di vela nella classe Dragoni. Nel 2010, a Roma, fu ricevuto dall’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario di Roma 1960, quando vennero radunati al Colle tutti i campioni olimpici e paralimpici viventi con una folta rappresentanza di membri Cio.

Costantino II si ricorderà anche per il suo amore, lungo una vita, per Anne-Marie di Danimarca, conosciuta quando lei aveva solo 13 anni. Sposati nel 1964, anno in cui Costantino diventò re, i due sono rimasti assieme per quasi 60 anni. Al matrimonio gli attuali re Harald di Norvegia, Carlos Gustavo di Svezia e Carlo III d'Inghilterra erano incaricati di tenere le corone sulle teste delle parti durante il rito. I cinque figli della coppia arrivarono uno dopo l'altro: la primogenita Alessia, poi Paolo, Nicola, Teodora, Filippo.

Il governo di Atene ha comunicato, nonostante le richieste del funerale  di stato formulate da alcuni ambienti, che l'ultimo re di Grecia Costantino II sarà sepolto come privato cittadino, privandolo così dei funerali di Stato, in quella che fu la residenza estiva della casa reale di Grecia a Tatoi, circa 15 chilometri a nord di Atene, dove riposano gli antenati dell'ex sovrano.

Ai funerali il governo sarà rappresentato dalla ministra della Cultura e dello Sport, Lina Mendoni.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 13/01/2023