Il 2024 è iniziato con la morte di Vittorio Emanuele di Savoia, e con l’annuncio di un cancro – a quanto pare molto aggressivo – che ha colpito Re Carlo III, Sovrano del Regno Unito, della Gran Bretagna, dell’Irlanda del Nord e dei reami del Commonwealth.

Di certo sappiamo che Carlo III ha ricevuto la notizia a inizio febbraio, dopo aver già avuto un intervento alla prostata.

Lo staff di Buckingham Palace ha tenuto a precisare che “Durante l’intervento ospedaliero del Re per un ingrossamento benigno della prostata, è emersa un’altra questione di preoccupazione. Successivi esami diagnostici hanno individuato una forma di cancro”.

Notizia molto triste per i sudditi inglesi che si sono subito preoccupati per le sorti della Casa Reale.

Ciò nonostante lo staff del Re ha voluto rassicurare tutti dicendo: “Sua Maestà ha iniziato un programma di trattamenti regolari, durante il quale i medici gli hanno consigliato di rinviare i suoi impegni pubblici. Durante questo periodo, Sua Maestà continuerà ad occuparsi degli affari statali e delle pratiche burocratiche ufficiali come di consueto”.

Molto raro che un sovrano renda pubbliche le sue vicende di salute e che comunichi ai sudditi il suo percorso terapeutico. Re Carlo III ha proprio voluto dare una “svecchiata” alla monarchia, al fine di renderla più vicina al popolo.

Il suo non è solo stato un atto innovativo ma anche, e soprattutto, altruistico perché – a detta di Buckingham Palace – “Sua Maestà ha scelto di condividere la sua diagnosi per prevenire speculazioni e nella speranza che possa aiutare la comprensione pubblica per tutti coloro che in tutto il mondo sono affetti da cancro”.

Domenica 11 febbraio, Giornata Mondiale del Malato, il Sovrano, assieme alla consorte Camilla, “ha assistito alla Messa nella Chiesa di St. Mary Magdalene, vicino a Sandringham House, nell’Inghilterra orientale, dove si è ritirato per riposare dopo il primo trattamento” per la cura del cancro.

Davanti alla residenza vi erano decine di operatori della stampa e di sudditi fedeli ai sovrani di Casa Windsor.

Da Carlo III un messaggio caloroso rivolto ai sudditi del suo Regno: “Come sapranno tutti coloro che sono stati colpiti dal cancro, questi pensieri gentili sono il più grande conforto e incoraggiamento. E’ altrettanto incoraggiante sentire come la condivisione della mia diagnosi abbia contribuito a far luce sul lavoro di tutte quelle organizzazioni che supportano i malati di cancro e le loro famiglie nel Regno Unito e nel resto del mondo”.

Parole molto profonde che sono entrate nel cuore dei tanti sudditi inglesi, da sempre vicini a Casa Windsor e alle sue vicende.

Noi di “Civico 20 News” nell’augurare lunga vita a Re Carlo III facciamo nostre le parole del celebre inno britannico e diciamo a cuore aperto: “Dio salvi il Re”.

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