Santa Rita Stories si presenta a Santa Rita (Torino)

Il gruppo di lettura “Leggermente” incontra i lettori a Villa Amoretti

Lunedì 20 febbraio 2023, aria di primavera nelle strade, i bambini giocano nel parco, i nonni li osservano e tante persone, alla spicciolata, entrano nella biblioteca civica Villa Amoretti, nella omonima villa.

Il gruppo di lettura “Leggermente” ha scelto Santa Rita Stories come libro da leggere e si è ritrovato in questa biblioteca, in corso Orbassano 200, per un incontro pubblico di conoscenza e commento.

Eva Alciati ha svolto il ruolo di moderatrice, accompagnata da Rocco Pinto, curatore del libro insieme a Paolo Morelli. Ed è stato il libraio (e tanto altro) de Il Ponte sulla Dora, a raccontare al nutrito e attento pubblico (la sala era piena!) la genesi della nuove storie di quartiere pubblicate dalla casa editrice Graphot.

Era il tempo del lock down per il l’epidemia covid: la libreria chiusa, tante persone chiuse in casa, il silenzio nelle strade, un periodo indimenticabile in tutti i sensi. Dal blog “Torino scritta” curato da Paolo Morelli è venuta l’idea di raccontare un quartiere attraverso le testimonianze delle persone.

È nato così Borgo Rossini Stories, un esperimento sul campo, con il coraggio di rischiare per uscire dal guscio e andare incontro ai lettori. In un racconto corale emergono le anime del territorio, un patrimonio unico da salvaguardare.

Intanto arriva il Regolamento regionale n. 11 del 5 ottobre 2021, che definisce le biblioteche “presidio culturale sul territorio” (funzione svolta in concreto da sempre, ben prima di un quadro normativo di riferimento), che riprende una legge emanata a librerie chiuse, come detto, per il covid.

Per questa collana, che si è man mano arricchita di nuovi titoli (Sparone Stories, Barriera Stories e, appunto, Santa Rita Stories), la Graphot ha saputo innovare e ha studiato una grafica nuova rispetto ai suoi importanti libri sui quartieri di Torino (gli angoli arrotondati, inusuali in un libro, ricordano un moleskine o un quaderno di appunti, perché tutti sono chiamati a scrivere dei loro quartieri in questo progetto). Nel corso dell’incontro è stata annunciata l’uscita di Porta Palazzo Stories, la settimana scorsa si è lanciata l’avventura di scrivere San Mauro Stories.

Nel quartiere di Santa Rita è la libreria Gulliver ad aver incarnato il ruolo di presidio culturale sul territorio, un punto di riferimento per la cultura e anche per la socialità della zona.

In questo incontro si è data la parola ai lettori, e sono emersi ricordi e situazioni inedite, che potrebbero portare ad un secondo volume in futuro, per raccoglier altre testimonianze, in quanto un borgo è quel che sono i suoi abitanti, del passato e del presente. E le storie di città sono chiamate ad aprirsi ai giovani, testimoni del futuro che ci aspetta.

L’Associazione Ponti di Parole è il collante di tutto questo lavoro, fa in modo che storie e persone si incontrino. È raro che una associazione pratichi così tanto il proprio nome” ha detto una lettrice, a commento dell’iniziativa, perché ha aperto ponti di parole fra persone che durante una epidemia non potevano parlare fra di loro. Non ci possono essere parole migliori per chiudere questo racconto, augurando buon lavoro a tutti per le prossime iniziative e uscite.

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Articolo pubblicato il 25/02/2023