L'Italia ospita l'Esercitazione Militare Internazionale "Volpe Bianca 2023"

Coinvolti nell'attività addestrativa anche gli eserciti di Francia e Stati Uniti d'America.

Nella giornata di ieri, nella splendida cornice della città di Brunico (Bolzano), è stata inaugurata l’Esercitazione Militare Internazionale “Volpe Bianca 2023”.

Prendono parte a questa importante azione addestrativa i militari della Brigata Alpina “Julia”, della Brigata Alpina “Taurinense”, del Centro Addestramento Alpino, del Battaglione “San Marco” della Marina Militare Italiana, della 173 Airborne Brigade degli Stati Uniti d’America, della 27 Brigade d’Infanterie de Montagne della Francia, oltre ad alcune singole unità di velivoli di Esercito ed Aeronautica Militare Italiana e del Corpo Militare della Croce Rossa.

L’iniziativa tende a verificare le capacità delle unità delle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano ad operare in alta montagna, in un ambiente invernale fortemente compartimentato e caratterizzato da condizioni metereologiche estreme, assimilabili a quelle artiche.

L’Esercitazione “Volpe Bianca 2023” nasce per testare il grado di addestramento delle Unità Alpine a livello individuale e collettivo e si sviluppa nell’arco di una decina di giorni su tre scenari differenti: Val Pusteria ed Alta Val Badia (Bolzano), montagne del Cadore (Belluno) e un distaccamento in Sardegna.

Presentando l’Esercitazione alle autorità locali e agli organi di stampa, il Generale di Corpo d’Armata Ignazio Gamba, Comandante delle Truppe Alpine, ha sottolineato come “nell’Esercitazione “Volpe Bianca” si intenda perseguire uno specifico approccio al combattimento in montagna e aree caratterizzate da climi rigidi, il cosiddetto “Mountain Warfare”, che mira a saper sfruttare al meglio e trasformare in un proprio vantaggio le difficoltà oggettive tipiche dei terreni montani ed artici. Approccio oggi ampiamente condiviso. Le truppe alpine, sulla base delle loro peculiari tradizioni e testate capacità di combattimento in montagna, costituiscono oggi una risorsa su cui investire per sviluppare uno strumento sempre più rispondente alle condizioni imposte dagli odierni e futuri scenari geostrategici”.

Fonti dell’Esercito Italiano tengono a precisare che “la “Volpe Bianca 2023” si sintetizza attraverso tre parole chiave: verticalità, ovvero l’abilità di dominare la quota; articità, la capacità di operare per lungo tempo in condizioni climatiche estreme; internazionalità, ovvero l’interoperabilità con eserciti alleati e partner”.

Motivo di vanto per l’Italia poter ospitare una tale esercitazione internazionale sul proprio territorio, con una forte presenza di militari italiani e con la consapevolezza di dover essere d’esempio per quanti, provenienti da paesi esteri, si affacciano per la prima volta alle nostre creste rocciose.

L’Esercitazione “Volpe Bianca 2023” si concluderà la mattina del 17 marzo prossimo dopo che la sera di giovedì 16 si terrà la Cerimonia di Chiusura, al cospetto delle più alte cariche militari, civili e religiose nella Piazza San Michele di San Candido, nella Provincia Autonoma di Bolzano.

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Articolo pubblicato il 09/03/2023