
Storie di famiglie e di antiche dimore situate lungo il fiume Gesso
Il secondo volume, “I palazzi di via Roma si raccontano”. Storie di famiglie e di antiche dimore. Sezione Gesso, un’opera libraria composta da tre tomi indivisibili, curata da Don Gian Michele Gazzola, sugli scritti e le ricerche condotte dallo storico architetto Roberto Albanese, scomparso improvvisamente il 7 luglio 2020 in un tragico incidente. L’iniziativa editoriale è stata realizzata con il sostegno della Fondazione CRC e pubblicata dalle Edizioni Primalpe.
In questo volume vengono presentate le dimore storiche i palazzi che si affacciano lungo il fiume Gesso. «Fin dall’origine la sezione urbana verso Gesso è stata quella più adatta alle abitazioni; infatti qui nello sviluppo iniziale trovarono sede il palazzo dell’abate di Pedona, verso il pizzo del Cuneo, la pieve, sul bordo superiore verso il Gesso, e la torre civica sulla platea.
Le migliori “domus” ed i palazzi lungo la platea tendono ad aver il corpo edilizio centrale a filo della platea, adeguatamente munito di portici, e possono disporre di un cortile al sole, offrendo luce alle scale e alle gallerie dei piani nobili.
Ed è spesso proprio nei cortili che si gode il tono signorile identitario delle famiglie che vi hanno dimorato. Su questo lato di via Roma vennero costruiti i più sontuosi palazzi rinascimentali dei Caissotti, dei Vitale, dei Pellegrino, e quelli settecenteschi imponenti dei Ricci d’Andonno, Tornaforte e Lovera.
Vi è continuità dei portici della piazzetta di Sant’Ambrogio a piazza Galimberti. Tuttavia poiché questi portici sono meno esposti al sole, son quelli meno frequentati per le passeggiate che molti cuneesi amavano fare nei momenti di socialità».
Autore:
Roberto Albanese (Cuneo 1953, 18 aprile – 2020, 7 luglio) , con la preparazione professionale di architetto ed una lunga esperienza di collaborazione con uno studio notarile, si è dedicato con competente passione allo studio sulla città di Cuneo, in particolare con due significativi volumi:”Architettura e urbanistica a Cuneo tra XVII e XIX secolo” del 2011 e “I segreti di via Roma” del 2018.
La sua consulenza è stata preziosa collaborando con i privati nel restauro di molte facciate storiche e con l’Amministrazione Comunale nella riqualificazione di via Roma. Stava preparando la pubblicazione di questi “racconti” sulle vicende dei palazzi di via Roma e delle famiglie che hanno abitato in esse, quando è stato travolto in un incidente. Quest’opera postuma testimonia il suo impegno nel progetto urbano “Cuneo si fa bella” e ne resta il suo lascito intellettuale e morale a favore della città.
Descrizione immagini
Foto copertina II tomo del libro
Foto 1 la facciata della Cassa di Risparmio inaugurata nel 1910, dopo l’unificazione di palazzo Ricci d’Andonno e casa Acceglio in una fotografia d’epoca
Foto 2 il balcone è elemento centrale nella facciata di palazzo Lovera; da qui Pio VII benedisse la popolazione il 12 agosto 1809
Foto 3 la facciata dipinta con il trigramma “IHS” diffuso da san Bernardino da Siena, predicatore a Cuneo ad inizio del 1400
Foto 4 frontespizio del cofanetto contenente i tre tomi
Le immagini sono state tratte dal secondo volume:
“I palazzi di via Roma si raccontano. Storie di famiglie e di antiche dimore ” di Roberto Albanese, curata da Gian Michele Gazzola. Opera in tre volumi indivisibili in cofanetto Edizioni Primalpe, Cuneo 2023
(2 - continua)
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Articolo pubblicato il 13/03/2023