Un grande successo per il Requiem di Mozart alla Sacra di San Michele (Torino)

La grande musica classica ha incontrato il luogo simbolo del Piemonte

SANT’AMBROGIO – In occasione del concerto che ha aperto la stagione concertistica all’abbazia la grande musica classica ha incontrato il luogo simbolo del Piemonte.

Il rettore don Claudio Papa ha dato il benvenuto al pubblico e all’Orchestra OFC di Torino con la Corale Goitre.

Protagonista il famoso Requiem K. 626 di Mozart sotto la direzione del maestro Corrado Margutti e del direttore maestro Francesco Cavaliere.

Prime voci la soprano Annamaria Turicchi, il contralto Sabrina Pecchenino, il tenore Corrado Margutti e il basso Desaret Lika.

Con loro all’organo Marco Gianotto.

Una prima stagionale molto apprezzata dal pubblico che ha confermato che la scelta di ospitare figure di primo livello nel campo della musica è la giusta chiave del successo all’Abbazia di San Michele.

Fra i momenti di maggiore ispirazione drammatica ha spiccato sicuramente il Lacrimosa, il brano più struggente e conosciuto di tutto il Requiem.

Ha commentato il rettore della Sacra di San Michele, don Claudio Papa: “Ospitare un grande capolavoro della musica classica sotto la direzione dell’orchestra torinese conosciuta ed apprezzata a livello internazionale è stato per la Sacra di San Michele un arricchimento culturale importante. Adesso la stagione concertistica avrà altre date e interpreti sempre nel solco della qualità”.

A compiacersi della serata è stato anche il maestro del Coro Polifonico della Sacra Enrico Euron, che spiega: “Per tutto il mondo della musica assistere ad una tale interpretazione qui alla Sacra di San Michele è stato davvero unico e indimenticabile”.

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Articolo pubblicato il 06/04/2023