Sabato 15 aprile 2023, nei locali della Società Operaia di Mutuo Soccorso De Amicis, in corso Casale 134 a Torino, è stato presentato l’ultimo libro di Piergiorgio Balocco, Torino: come cambia una città, edito dalla Graphot. L’evento è stato organizzato dall’infaticabile Paulin Siròt, con la sua associazione ArteCiPare, votata alla salvaguardia della lingua, storia e cultura del Piemonte.

L’opera di Piergiorgio Balocco intende raccontare la storia delle trasformazioni economiche, architettoniche e sociali di Torino nel corso del Novecento, con una accelerazione dal secondo dopoguerra in poi.

Il cantautore Roberto Balocco ha affiancato il fratello Piergiorgio durante la chiacchierata, con i suoi interventi musicali, intonati ai momenti del cambiamento narrati nel libro.

Riprendiamo dalla quarta di copertina: “Come si presenta Torino oggi, rispetto a com’era nell’Ottocento e nel Novecento? Cosa è cambiato da quando era capitale d’Italia ai giorni nostri? Ci sono luoghi della città che raccontano questa trasformazione, che sono i simboli di una città che cambia pelle con una nuova “filosofia urbana”. Ai Giardini Reali c’era uno zoo, la Rai di via Verdi ospitava la caserma sede del Distretto Militare, sul Po c’era un idrovolante, via Roma era molto più stretta e dove ora c’è il Campus Luigi Einaudi una volta c’era un gasometro. Piergiorgio Balocco racconta queste e molte altre evoluzioni torinesi con numerose immagini d’epoca e fotografie di oggi, guidandoci alla scoperta e alla riscoperta del capoluogo piemontese”.

Da queste poche righe nasce già la curiosità, per i torinesi e non, giovani e meno giovani, a camminare idealmente per le strade della nostra città, per vedere da vicino i luoghi descritti da Piergiorgio Balocco nelle loro mutazioni e riavvolgere il filo della memoria: le città cambiano sotto i nostri occhi e spesso non ce ne accorgiamo, presi dalla vita quotidiana. Quando il cambiamento è avvenuto, siamo costretti a ricorrere alle foto d’epoca o alle cartoline (quando ancora si stampavano!).

Questo libro diventa anche un suggerimento a vivere in pienezza la città, giorno per giorno, per assaporarne la bellezza, passata e presente, anche attraverso i cambiamenti in atto.

Alla presentazione è seguita la cena a buffet, come in tutti gli eventi di ArteCiPare.

Per associarsi o avere informazioni sulle attività della associazione, si può chiamare Paulin Siròt, che è stato l’indimenticabile responsabile e anima della Libreria Dora Grossa dal febbraio 2003 al dicembre 2017, in via Garibaldi, al numero 347 0611416; oppure inviare una mail a info.artecipiemont@gmail.com.

La storia della associazione e delle sue attività si trovano sul sito ARTE CI PARE (artecipiemont.eu).