Marcia per la Vita 2023

Mobilitazione nazionale del mondo pro-life a sostegno della vita, contro la cultura della morte.

Il nostro giornale è da sempre impegnato nel difendere la vita umana e, in special modo quella dei bambini.

Questa volta lo facciamo dando voce ad Antonio Brandi, Presidente dell’Associazione “Pro Vita & Famiglia”, che parla senza mezzi termini di “guerra mondiale contro la dignità e la sacralità della Vita umana, condotta quotidianamente in tutto il mondo tramite milioni di aborti, casi di eutanasia e suicidio assistito, manipolazione e distruzione di milioni di embrioni per tenere in piedi l’enorme mercato della procreazione medicalmente assistita”. Parole forti quanto vere.

Non si può non tener conto dei milioni di aborti che vengono praticati ogni anno e della marea di interruzioni volontarie di gravidanza che vengono effettuate ogni giorno nei reparti ginecologici dei nostri ospedali.

Oggi si parla della guerra in Ucraina e nei talk-show televisivi ci si “straccia le vesti” dinanzi ai morti di quella nazione.

Come mai gli stessi conduttori televisivi, gli opinionisti e gli autori di queste trasmissioni non usano lo stesso metro di giudizio per parlare del fatto che “la guerra che fa più vittime non è solo quella di cui meno si parla, ma quella che viene anzi spacciata per una forma di “progresso” sociale, civile, umano”?

Antonio Brandi, nell’invitare tutti gli italiani a riflettere sul tema, ricorda come “giustamente, Madre Teresa di Calcutta sosteneva che l’aborto è la più grande minaccia alla Pace sulla terra, perché – diceva – se una madre può uccidere suo figlio, che cosa impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me?”.

Per trattare queste ed altre argomentazioni il 20 maggio 2023, a Roma, ci sarà un Corteo che partirà alle ore 14:00 da Piazza della Repubblica e si snoderà per le strade della Capitale. Ci saranno migliaia di famiglie, mamme, papà, nonni, ragazzi e bambini che attraverseranno la città per chiedere allo Stato, al Governo, al Parlamento, alla Magistratura, alle Regioni, ai Comuni, alle imprese, alle aziende e a tutti gli enti sociali di difendere la dignità, della Vita umana, il diritto universale alla Vita e di cessare qualsiasi attacco contro di essa motivato da ideologie anti-umane o più banalmente (ma non meno dannosamente) da enormi profitti economici e commerciali.

In Europa tira un vento contrario alle politiche sociali e familiari. I Paesi più rigorosi come la Polonia e l’Ungheria vengono tacciati di essere medievali, oscurantisti e proibizionisti ma sarà davvero così?

Chi vorrà dire la sua e prender parte alla più grande ed importante manifestazione nazionale per la difesa della vita, della famiglia e dell’infanzia potrà farlo visitando il sito ufficiale www.manifestazioneperlavita.it

Seguiremo senz’altro l’evolversi della cosa e vi terremo informati.

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Articolo pubblicato il 23/04/2023