L'Esercito Italiano soccorre l'Emilia-Romagna alluvionata

I cittadini si chiedono cosa abbiano fatto Stefano Bonaccini e la sua Giunta per evitare la tragica alluvione.

Nel pieno dell’emergenza in Emilia-Romagna, a seguito degli eventi alluvionali delle scorse settimane, gli uomini dell’Esercito Italiano sono stati impiegati per aiutare la popolazione in difficoltà e per porre rimedio ad una situazione che definire grottesca è poco.

Sotto il coordinamento della Protezione Civile sono stati impiegati il Reggimento Genio Ferrovieri di Bologna, l’8 Reggimento Genio Guastatori di Legnago, il Reggimento Lagunari “Serenissima”, il 7 Reggimento “Vega”, il 5 Reggimento “Rigel”, il 4 Reggimento “Altair”, il 2 Reggimento Sostegno “Orione” dell’AVES, il 66 Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste”, l’87 Reparto Comando e Supporti Tattici “Friuli”, il 6 Reggimento Logistico di Supporto Generale, il 4 Reggimento Alpini Paracadutisti e il 9 Reggimenti d’Assalto “Col Moschin”.

Lo Stato Maggiore dell’Esercito, magistralmente comandato dal Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, non ha esitato un momento ad impiegare i migliori professionisti in servizio nella Forza Armata per dare una risposta concreta a chi ha perso tutto nella frazione di pochi minuti.

Dall’Ufficio Comunicazioni Esterne di Via XX Settembre fanno sapere che “gli uomini dell’Esercito hanno recuperato, grazie all’impiego di battelli pneumatici, elicotteri e mezzi ruotati, numerosi cittadini rimasti isolati nelle loro abitazioni e nelle autovetture a causa del fango e dell’acqua. Sono stati inoltre impiegati mezzi del Genio per il ripristino degli argini di fiumi, idrovore e mezzi movimento terra in diverse località per contribuire al ripristino della viabilità”.

L’Esercito, quando c’è bisogno, non si tira indietro e pone tutta la sua alta specializzazione per risolvere i problemi più urgenti e delicati che devastano il nostro Paese.

Ciò che gli italiani si chiedono è: cosa ha fatto il Governatore Stefano Bonaccini, “Partito Democratico”, per impedire che la situazione di cui siamo a parlare si verificasse?

Cosa è stato fatto da parte della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna per prevenire eventi come questo e permettere alla cittadinanza di vivere al sicuro?

La Magistratura, ad emergenza finita, dovrà valutare se ci sono delle colpe da parte degli Amministratori politici, dei Dirigenti regionali, provinciali, comunali, e di tutti i soggetti con delle responsabilità rispetto agli eventi avvenuti.

Seguiremo senz’altro l’evolversi giudiziario della vicenda e vi terremo informati.

 

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Articolo pubblicato il 30/05/2023