SANT’AMBROGIO – martedì 22 agosto la Sacra di San Michele ha ospitato un appuntamento dell’edizione europea del Rio Harp Festival. Si tratta della più grande manifestazione concertistica mondiale di Arpa Celtica, che ogni anno si svolge in Brasile. La declinazione europea ha scelto la Sacra di San Michele come tappa italiana. A rappresentare la kermesse artistica sono stati Sergio Da Costa Y Silva, ideatore del festival e dell’iniziativa “Musica al Museo” di Rio de Janeiro. Sul palco, il maestro Enrico Euron accompagnato alle percussioni da Giancarlo Bonino. Così ha spiegato, nell’introduzione della serata, il maestro Euron. “L’arpa irlandese, chiamata anche arpa celtica, è il simbolo di uno Stato e, infatti, viene utilizzata come immagine sulla famosa birra e sulle monete. È uno strumento dalla sonorità e melodie uniche, grazie al quale riusciamo a fare un vero tuffo nella cultura e nella storia di un territorio, quello irlandese”. Il rettore don Claudio Papa ha inviato i suoi saluti e il suo ringraziamento. Poi ecco che dall’abbazia si sente una soave melodia, che ha trasportato il pubblico in un viaggio tra il Piemonte e le terre verdi d’Irlanda. I complimenti di tutti al maestro Enrico Euron che, ancora una volta, ha incantato con la sua maestria, le sue capacità e la sua attenzione alla scoperta del bello musicale.
Si conclude così, un altro importante appuntamento tra le mura della Sacra, che continua ad affermarsi sempre di più come centro di cultura musicale di livello e meta di concertisti accompagnati da un grande pubblico sempre attento alla programmazione dei Padri Rosminiani.