Non è facile raccontare la figura umana e religiosa di Fratel Teodoreto, dei Fratelli delle Scuole Cristiane (FSC). Al secolo era Giovanni Garberoglio, nato a Vinchio d’Asti nel 1871 e deceduto a Torino nel 1954. Hanno tentato di affrontare questa ardua impresa la Associazione Perlacultura e la signora Loredana Bulco, direttrice della Casa Vacanze San Giuseppe, a Pessinetto (TO), in Val di Lanzo.

Nel pomeriggio di sabato 9 settembre 2023, presso la Casa Vacanze, si è svolto il convegno dal titolo Sulla strada di Fratel Teodoreto. Una serie di interventi ha inquadrato la figura del religioso, mettendola in relazione con il suo tempo e con gli incontri che hanno caratterizzato la sua vita.

Il dottor Mauro Carmagnola, presidente della Associazione Il Laboratorio, ha dato il via ai lavori, con il suo intervento “Proporre oggi lo spirito e le opere del Venerabile Fratel Teodoreto”. La domanda di fondo è: in un mondo diversissimo da quei tempi, è ancora attuale un esempio di formazione e carità, riconducibile ad uno degli ispiratori del modello della formazione permanente? La risposta, implicita, è affermativa.

Il Vicepostulatore della causa di beatificazione ancora in corso, Fratel Raffaele Norti (FSC) ha riassunto la biografia di Fratel Teodoreto, sfiorando i fondamentali incontri da lui avuti con due grandi visionari dello spirito: Fratel Leopoldo Musso, sepolto nella chiesa di San Tommaso a Torino, e il barnabita Padre Arturo Piombino, ricordato all’altare della Madonna delle Spine, nella chiesa di Santa Barbara in Torino. A corredo, una serie di immagini d’epoca, che hanno fatto rivivere un intenso percorso di vita; una memoria della “Devozione alle 5 Piaghe” e della Unione Catechisti ha ricordato altre due intuizioni di Fratel Teodoreto.

L’ingegner Enrico Desideri, ex docente al Politecnico di Torino e vicepresidente della Associazione Perlacultura, ha ricordato la persona di Gianfranco Molinari, ideatore e motore del recupero e rifunzionalizzazione della Casa San Giuseppe: essa è stata uno dei tre “segni” chiesti a Dio da Fratel Teodoreto, per comprendere se proseguire nella sua vocazione e missione religiosa.

Infine, il parroco di Pessinetto, don Silvio Ruffino - paese ospitante il convegno - ha illustrato la vita e le opere di Monsignor Ilario Costa, originario di Pessinetto. La sua riscoperta, a partire da un quadro “dimenticato” in parrocchia, si è svolta attraverso lunghe ricerche di archivio, che hanno permesso di valorizzare il percorso di questo sacerdote agostiniano.

Al convegno era presente una delegazione degli Ex Allievi Lasalliani di Torino, che lo scorso 20 maggio ha festeggiato gli 85 anni di vita, con il vicepresidente Federico Lampiano: Civico20News - 20 maggio, gli ex allievi lasalliani festeggiano 85 anni di attività

Pur nella esiguità delle risorse attuali, umane e finanziarie, si è riaffermata la volontà lasalliana di tenere desta l’attenzione su Fratel Teodoreto, la cui biografia è, purtroppo, assai poco conosciuta. In lui si intersecano figure e messaggi di santità ancora in corso di esame, ciascuna meritevole di approfondimento. Al punto che alcuni ex allievi lasalliani ricordano come, recandosi in visita all’anziano confratello Teodoreto presso l’Istituto San Giuseppe di Torino, venisse loro detto dagli insegnanti: “Oggi vi portiamo a conoscere un santo”.

Fratel Teodoreto è sepolto al Cimitero Generale di Torino, in attesa di essere tumulato nel sepolcro preparato per lui, nella citata chiesa di San Tommaso, accanto al suo ispiratore, Leopoldo Musso.

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