Anche quest’anno la Brigata Paracadutisti “Folgore” e il 9 Reggimento d’assalto Paracadutisti “Col Moschin” celebrano con deferenza e devozione la festa del loro Patrono San Michele Arcangelo.

Il comandante della Brigata Paracadutisti “Folgore”, Generale di Brigata Roberto Vergori, unitamente ai Colonnelli comandanti del 183 Reggimento Paracadutisti “Nembo”, 185 Reggimento Artiglieria Paracadutisti “Folgore”, 186 Reggimento Paracadutisti “Folgore”, 187 Reggimento Paracadutisti “Folgore”, 8 Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore”, 3 “Savoia Cavalleria”, Reggimento Logistico “Folgore”, 184 Reparto Comando e Supporti Tattici “Nembo”, Centro Addestramento Paracadutismo, assieme al Comandante del 9 Reggimento d’assalto Paracadutisti “Col Moschin”, Colonnello Luigi Giovanni Isoni, celebreranno il loro Santo Patrono per ringraziarlo dell’assistenza spirituale data in questo anno ai loro sottoposti.

La Chiesa Cattolica Romana, nella sua lunga storia, ha affidato all’Arcangelo San Michele la protezione dei Paracadutisti militari considerandolo “Principe dell’esercito celeste al quale i cittadini degli angeli tributano onore”.

In questa giornata si ricorda come gli ideali che animano ciascun Parà sono l’Amor di Patria, lo Spirito di Corpo, la Fratellanza e il Cameratismo.

Le tradizioni insite all’interno dei Reggimenti della Folgore sono indissolubilmente legate alla storia della nostra Nazione ed alle date simbolo dei paracadutisti di ogni tempo.

La storia dei Parà non si potrebbe esaurire neppure in un tomo di un migliaio di pagine. Non c’è infatti battaglia, conflitto o operazione, in cui non sia presente almeno un plotone di Parà.

Il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, e tutto il vertice della Forza Armata sanno bene che se si vogliono compiere al meglio tutti i compiti in capo all’Esercito, ci si deve avvalere dell’impiego operativo e strutturale della gloriosa Brigata Paracadutisti “Folgore”.

Come si trovò a dire il Generale di Divisione Rodolfo Sganga (nella foto a destra), ex-Comandante della Brigata Paracadutisti “Folgore” ed ex-Comandante dell’Accademia Militare di Modena, “quando si vede la Folgore in azione – seppur con i suoi limiti – si rimane ammirati dalla qualità degli uomini e delle donne che servono la nostra amata Patria” con il caratteristico basco amaranto.

Noi di “Civico 20 News” cogliamo l’occasione per farci vicini e prossimi a chi – rinunciando ad una vita comoda- ha indossato vegetata, anfibi e basco per servire la Patria, l’italico Popolo, e le libere Istituzioni. Buona festa a tutti i Paracadutisti militari!

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