Il Governo di Destra, guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, continua a segnare punti importanti nella guerra alle mafie.

Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno dato seguito ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 29 soggetti indagati a vario titolo.

Dall’Arma dei Carabinieri fanno sapere che “gli indagati, tutti appartenenti al clan Sorianiello, operante nel Rione Traiano di Napoli, sono gravemente indiziati di Associazione di Tipo Mafioso, Estorsione aggravata dal Metodo Mafioso, Associazione finalizzata al Traffico di Stupefacenti, Detenzione abusiva di arma da fuoco”.

All’interno delle indagini sono finiti anche i mandanti e gli esecutori materiali dell’omicidio di Desmond Oviamwonyi e del grave ferimento di Morris Idahosa, avvenuti nel maggio del 2020.

Durante le operazioni di arresto, i militari dell’Arma hanno sequestrato e repertato 15 chilogrammi di differenti sostanze stupefacenti, 24 pistole, 14 fucili da guerra, 670 munizioni di vario calibro, silenziatori per armi da fuoco, e diversi giubbotti antiproiettile.

Inutile dire che con Matteo Piantedosi (nella foto a destra) al Viminale per le cosche mafiose le cose si stanno mettendo male. Questo Governo sta lavorando “pancia a terra” per consegnare alla giustizia quanti più criminali possibile e, a conti fatti, ci sta riuscendo bene.

Proprio il Ministro dell’Interno - intervenendo al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza tenutosi in Prefettura a Napoli, dopo gli incresciosi fatti di Caivano – ha dichiarato: “Intensificheremo le operazioni di controllo nei quartieri a rischio di Napoli e di tutta l’area metropolitana, come sollecitato dal sindaco Manfredi. Stiamo valutando anche un’intensificazione delle unità dell’Esercito. Abbiamo rinforzato di una trentina di unità del personale amministrativo alla Procura di Napoli Nord”.

Mentre la Sinistra demagogica e buonista di Elly Schlein, “Partito Democratico”, e Riccardo Magi, “+Europa”, continua a negare un problema sicurezza nelle città governate dal PD (Roma, Napoli, Bologna, Milano, Torino e Cuneo), il Ministro Piantedosi intensifica i controlli, le operazioni di contrasto alla criminalità organizzata e tutto ciò che è necessario per riportare sicurezza, ordine e decoro.

A conclusione della conferenza stampa, infatti, il titolare del Viminale ha chiarito che lo scopo primario del Governo “è rendere tangibile la presenza dello Stato” visto che “troppo spesso si è detto, con una narrazione un po’ retorica, che lo Stato non c’è”. La risposta Palazzo Chigi la dimostra coi fatti: “lo Stato c’è”.

Torneremo certamente sul tema. La sicurezza occupa primario interesse nel dibattito quotidiano del Paese.

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