Si è conclusa alle 19 di ieri una manifestazione di protesta che ha visto coinvolte alcune centinaia di persone sotto il Palazzo della Provincia di Savona.

Il Presidente della Regione Giovanni Toti ha presentato ai sindaci dei Comini interessati, il progetto del rigassificatore che dovrebbe essere posizinato di fronte al porto di Vado-Savona.

La manifestazione pacifica dei cittadini provenienti dai Comuni dell'area compresa tra Noli e Albisola si è ritrovata alle 14 per contestare la prevista installazione della nave Rigassificatore.

Slogan, cori e striscioni, dai contenuti piuttosto coloriti, hanno voluto esprimere la totale disapprovazione per un progetto rifiutato da moltissime associazioni e gruppi che cercano di proteggere l'immagine turistica e la tutela ambientale dei luoghi rappresentati dai sindaci intervenuti.

L'assoluta mancanza di condivisione del progetto è stata declinata dalle urla e dagli slogan dei partecipanti alla manifestazione.

Toti è stato contestato al suo arrivo, quando l'auto si è inabissata nei sotterranei del palazzo per evitare il confronto con i manifestanti.

La presentazione ai sindaci non ha aggiunto nulla di nuovo alle informazioni che erano già state esposte in precedenza.

Sono intervenuti Marco Russo, sindaco di Savona, Nicola Isetta sindaco di Quiliano, Nicoletta Rebagliati sindaco di Bergeggi, Mattia Fiorini sindaco di Spotorno Davide Virzi Direttore Area Marina Protetta e il sindaco di Carcare Rodolfo Mirri.

Presenti anche i sindaci di Noli, di Albisola Sueriore e Inferiore e, in assenza del sindaco, il Commissario Straordinario di Vado Ligure.

Il Sindaco di Bergeggi, Nicoletta Rebagliati, ha insistito energicamente affinché venisse individuata una data utile per organizzare un incontro a breve con la Società SNAM, detentrice dei lavori a terra e in mare, e con RINA, il Registro Italiano Navale. Il sindaco Rebagliati ha rimarcato  che il Comune di Bergeggi NON è ancora stato coinvolto, nonostante le ripetute insistenze, nella descrizione delle varie criticità del progetto.

Giovanni Toti  ha ribadito due posizioni già declinate in precedenza: non ci sarà alcun problema per il turismo e che il rigassificatore ci salverà dal gelo dei prossimi inverni.

In modo assolutamente unanime tutti i sindaci hanno espresso parere sfavorevole, tranne il sindaco di Cairo Montenotte che si è preso il tempo per approfondire meglio il problema.

Terminata la riunione la macchina di Toti è stata colpita alla carrozzeria con imbrattature sul vetro e insozzata in vari modi. Tutte le strade che circondano il palazzo provinciale sono state bloccate ed impedita la circolazione. I dimostranti hanno espresso una tangibile disapprovazione per l'operato del Presidente della Regione Liguria, che sta svolgendo anche l'incarico di Commissario per il Rigassificatore.

Al termine della riunione, il Consigliere dell'opposizione Roberto Arboscello, intervistato, ha affermato di essere intervenuto con determinazione, contestando a Toti che in qualità di Presidente regionale non sta assolutamente facendo nulla per la Liguria e che se deve svolgere il ruolo di Commissario per il Rigassificatore del Governo lo faccia, ma per coerenza dia prima le dimissioni da Presidente della Regione.

Inoltre Arboscello ha ricordato a Toti che questa riunione si è tenuta nel Palazzo della Provincia, la sede di tutti i Sindaci, e propio in questo luogo NON ha minimamente tenuto conto dei desiderata dei suoi interlocutori.  Anzi, ha concluso Arboscello, Toti ha affermato che andrà comunque avanti per la propria strada senza considerare alcun ripensamento.

La sensazione generale, emersa dalle dichiarazioni di molti presenti all'incontro, è stata di grande delusione, per la totale mancanza di confronto e dialogo sulle numerose criticità di un progetto... che a detta di molti... fa "acqua" da tutte le parti.

Foto G.Guerreri

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