Il Dr. McCullough è un internista, cardiologo, epidemiologo e laureato alla Baylor University, alla University of Texas Southwestern of Medical School, alla University of Michigan e alla South Methodist University. A Dallas, in Texas, si occupa di malattie infettive comuni e complicanze cardiovascolari in relazione sia alle infezioni virali sia ai danni insorti successivamente alle iniezioni per Covid19.

Il Dr. Peter McCullough ha redatto molti scritti in svariati settori della medicina con più di mille pubblicazioni e 685 citazioni nella Biblioteca Nazionale di Medicina.
Il Dr. McCullough ha testimoniato più volte davanti al Senato degli Stati Uniti e in molte Camere dei Rappresentanti di vari stati sugli aspetti della risposta pandemica.
Il Dr. McCullough ha dedicato anni di attività accademica e clinica alla lotta contro il virus SarsCov2; ha esaminato migliaia di segnalazioni, partecipato a convegni scientifici, dibattiti e comunicati stampa, sul Covid19 è considerato un esperto a livello mondiale.

“Grazie per questa presentazione e grazie per la calorosa accoglienza di oggi.
Sono Peter McCullough, epidemiologo, cardiologo e medico internista. Sin dall’inizio della pandemia mi sono dedicato anima e corpo per fare tutto il possibile per ogni paziente. 
Queste sono le mie osservazioni.
Ci sono state due ondate di danni per il mondo; la prima è stata un’infezione Sars Covid che ha colpito i fragili e gli anziani e la seconda ondata di danni è stata quella dei vaccini per il Covid. 

Il ruolo dell’OMS è stato dannoso in entrambi i casi. 
L’OMS sembra agire all’interno di un complesso biofarmaceutico: un sindacato complesso che si è formato negli anni tra OMS, Nazioni Unite, Worls Economic Forum, la Fondazione Gates, la Fondazione Rockfeller, il Welcome Trust, in America il Dipartimento di Stato, l’Istituto Nazionale della salute (NIH), la Food and Drug Administration (+ altri istituti sanitari in giro per il mondo). 
Questa unione di organismi governativi e non governativi opera come un’unica entità attentamente coordinata e il suo impatto è stato negativo. 
Tutto è cominciato con gli studi della Sars. 
Una serie di scienziati ha cospirato nel gennaio 2020 per coprire quello che sapevano, cioè che il virus è stato creato artificialmente in una collaborazione tra USA e Cina in un laboratorio cinese. 

Tutti hanno cospirato con i loro comportamenti avversi. Nessuno di loro è stato onesto con noi e invece di aiutarci o almeno starne fuori lasciandoci curare i pazienti hanno ostacolato la nostra abilità nel trattamento. 
Hanno creato un intero ecosistema di malattia non trattata. 
C’erano solo due cose che potevano evitare la morte e l’ospedalizzazione dei pazienti. La prima era il trattamento tempestivo e la seconda era l’acquisizione naturale dell’immunità dal virus nelle prime infezioni. Nessuna delle due cose è stata fatta. La NHO ha impedito entrambe le cose e questo dovrebbe farci capire molto, dovrebbe essere una sveglia per tutti.

Arriviamo da tre anni di tutto questo e ancora nulla per ridurre la sofferenza è stato fatto dal WHO, anzi i danni sono aumentati. 
Infatti la prima ondata era la malattia e come ho potuto verificare personalmente la gran parte delle ospedalizzazioni era evitabile con un intervento precoce: gargarismi, spray nasali, farmaci antivirali e medicinali somministrati a casa.
Quando sono arrivati i vaccini, dal 2021, i vaccini hanno devastato la popolazione mondiale.

Due terzi della popolazione mondiale ha fatto il vaccino, negli Stati Uniti gli studi mostrano che il 75% degli americani ha fatto il vaccino, fortunatamente il 25% non lo ha fatto, sono stato l’unico esponente della Sanità pubblica negli Stati Uniti a mettere in dubbio questi vaccini prima che fossero distribuiti e l’ho fatto nel modo più incisivo che potessi.

Negli Stati Uniti il 94% degli americani che ha fatto il vaccino contro il Covid19 ha fatto un vaccino a base di RNA messaggero, si tratta del codice genetico per la proteina Spike potenzialmente letale quale parte del virus.
È stata l’idea peggiore di sempre quella di impiantare un codice genetico tramite iniezione, consentire la produzione incontrollata di una proteina potenzialmente letale all’interno del corpo umano per un periodo di tempo indefinito.

Tutto ciò che abbiamo imparato su questo vaccino da quando è uscito è terrificante.
Non esiste alcuno studio che dimostri che l’RNA messaggero sia degradato poiché si tratta solo di pseudouridina, materiale sintetico e non può essere scomposto. Nessuno studio dimostra che abbandoni il corpo.
Ora abbiamo articoli dei professori Castro e Yuda che mostrano che l’RNA circola per un mese: non era stato osservato un periodo più lungo.

Noi abbiamo rilevato che la proteina Spike è la proteina letale dei vaccini: persiste nel corpo umano dopo una vaccinazione e continua a circolare per almeno 6 mesi se non di più; se le persone fanno un ulteriore iniezione si aggiungono altri 6 mesi, si verifica un altro impianto e continuano a circolare più proteine ancor più potenzialmente letali.
È stato dimostrato in 3.400 manoscritti sottoposti a revisione paritaria che la proteina Spike determina l’insorgenza di quattro principali aree patologiche. Una di queste è la malattia cardiovascolare, l’infiammazione del cuore o la miocardite: ogni Agenzia di regolamentazione concorda sul fatto che i vaccini causino miocardite.

Io sono un cardiologo. Prima del Covid da anni disponevamo di linee guida in Cardiologia: in presenza di miocardite sintomatica o meno i pazienti non possono sforzarsi eccessivamente nello sport, perché ciò causa arresto cardiaco. Eppure le Federazioni sportive di tutta Europa e degli Stati Uniti hanno iniettato questi vaccini ai giovani senza necessità medica, senza indicazioni cliniche e tra essi abbiamo visto verificarsi una montagna di arresti cardiaci.
Da esperto cardiologo posso dirvi che questi arresti cardiaci sono dovuti al vaccino Covid19: fino a quando non venga provato il contrario, lo sono.

Altre patologie cardiovascolari accertate causate dal vaccino sono l’aumento delle malattie quelle arteriosclerotiche degli infarti o degli arresti cardiaci, tachicardia posturale ortostatica e persone che svengono a causa della bassa pressione sanguigna: conoscete i video nei Media uno svenimento dopo l’altro come non se ne erano mai visti prima. 
Questo è il vaccino fino a quando non venga provato il contrario.
Bisezione aortica, fibrillazione atriale, altre aritmie e arresto cardiaco anche in assenza di miocardite sono stati descritti in relazione ai vaccini per il Covid19. 

Il danno all’apparato cardiovascolare del corpo umano a causa del vaccino è sostanziale più di qualsiasi cosa abbiamo mai visto in relazione al colesterolo, l’ipertensione o al diabete.
La seconda rilevante area d’impatto è quella delle malattie neurologiche e dell’ictus sia ischemico che emorragico, la sindrome di Guillain-Barrè la paralisi progressiva che può portare alla morte e che ha portato alla morte con i vaccini mRNA (ciò è stato riconosciuto da tutte le nostre Autorità di regolamentazione): la neuropatia delle piccole fibre, intorpidimento, formicolio, tinnito, mal di testa sono tutte sintomatologie comuni.
La terza area è quella dei coaguli di sangue: il sangue si coagula come non abbiamo mai visto prima.
La proteina Spike è la proteina più trombo genica che abbiamo mai osservato in medicina, si trova nei coaguli di sangue; la proteina Spike provoca i coaguli di sangue, coaguli più grandi e più resistenti agli anticoagulanti di quanto abbiamo mai sperimentato in medicina.

Ho pazienti che hanno avuto coaguli di sangue per due anni e non si dissolvono con i tradizionali fluidificanti ematici a causa di questi vaccini: non riusciamo a farli uscire dal corpo, non riusciamo a far uscire l’RNA messaggero e la proteina Spike dal corpo perché viene prodotta continuamente.
Quarta ed ultima area di interesse le anomalie immunologiche: la trombocitopenia trombotica indotta da vaccino e disturbi infiammatori multi sistemici sono sindromi acute precoci ben descritte e pubblicate; hanno i propri acronimi tutti approvati dalle Autorità di regolamentazione. 
Ora tutti voi in sala e tutti voi che ascoltate on line vi state chiedendo “tocca a me, a un membro della mia famiglia, a un mio caro. Chi sarà il prossimo a crollare dopo il vaccino?”.
Abbiamo assistito addirittura a un arresto cardiaco due anni dopo l’iniezione, due anni.

Sono l’autore principale del più grande studio autoptico mai realizzato in tutto il mondo sulla morte dopo la vaccinazione contro il Covid19: abbiamo ricercato nella letteratura 600 articoli tutti i risultati clinici li abbiamo rivisti con le conoscenze di oggi insieme ad esperti nei settori della patologia e della medicina clinica. 
La nostra conclusione: il 73,9% dei decessi dopo la vaccinazione è imputabile al vaccino, sono decessi dovuti al vaccino.
Se si sospetta una miocardite, come in un secondo articolo di cui sono l’autore principale, e ciò accade nel 100% dei casi, è causata dal vaccino: non per una malattia respiratoria da Covid ma per il vaccino.
Ora stiamo assistendo ad una terza falsa narrativa.
La prima era che il virus non potesse essere debellato, che dovevamo stare in lockdown e avere paura.
La seconda era fai il vaccino, è sicuro ed efficace.
La terza falsa narrativa ora è non è il vaccino a causare questi problemi: è il Covid, è il Covid del 2020 che ora sta causando questi problemi nel 2023.

Non credete a questa falsa narrativa!
La letteratura medica in questo momento storico è convincente, i criteri di causalità di Bradford Hill sono soddisfatti: i vaccini stanno causando questa enorme ondata di malattie. 
Quindi potresti essere tu o un membro della tua famiglia. 
Alcuni importanti articoli al riguardo per concludere, uno è di Heinz Dieter Schmelling e dei suoi colleghi della Danimarca che hanno dimostrato che circa il 30% delle persone che hanno fatto un vaccino non ha effetti collaterali, nulla, neppure un braccio dolorante, nessun sintomo di qualsiasi natura correlato all’iniezione, queste persone sembrano stare bene per sempre, come se non avessero fatto l’iniezione, i dati sono gli stessi negli Stati Uniti e il nostro sistema VAERS.
Il secondo gruppo è costituito da circa il 70% degli individui che hanno effetti collaterali solo moderati e qualche problema che non sembra essere realmente serio.
E poi c’è un piccolo terzo gruppo il 4,2% - secondo i dati di Schmelling e questi sono alle stelle - miocardite, arresto cardiaco, coaguli di sangue, ictus emorragico, disabilità, morte improvvisa a casa a letto: i dati sono gli stessi anche negli Stati Uniti.

Il 4,2% delle persone in Europa è attualmente in difficoltà perché sono stati così sfortunati da ricevere un lotto ad alto rischio, negli Stati Uniti secondo i dati del CDC che sono dati auto riportati 10 milioni di americani ovvero 7,7% si sono ammalati a tal punto da dover ricorrere all’ospedale per essere curati o ricoverati.
Un sondaggio condotto circa un anno fa ha rilevato in un consistente campione rappresentativo negli Stati Uniti che il 15% di coloro che hanno fatto un vaccino ora soffrono di qualche tipo di problema di salute con cui sono alle prese in questo momento.
Quindi di nuovo 4,2% 7,7% 15% questa è la penombra, questo è il diagramma in cui sarete tutti coinvolti per il calcolo.

Qual è la strada da seguire? 

La strada da seguire è chiara, che nessuno faccia un’altra iniezione, nessuno. Ora il Consiglio Mondiale della Sanità, un’organizzazione plurinazionale che si basa sulle evidenze fattuali, un’organizzazione di medici e operatori sanitari in data 11 giugno 2022 ha pubblicato un rapporto di farmaco vigilanza che ha esaminato 39 database sulla sicurezza compresi i Bcc Safety dell’OMS, i database EMA e i database Statunitensi: la loro conclusione è stata quella di rimuovere tutti i vaccini contro il Covid19 dal mercato a causa dell’eccessivo rischio di morte. Per il rischio eccessivo di morte, capite.
Il 7 dicembre 2022 ho co-moderato una sessione presso il Senato degli Stati Uniti e il nostro gruppo di esperti al Senato per assenso ha concluso che tutti i vaccini contro il Covid19 dovrebbero essere ritirati dal mercato, tutti, nessun nuovo richiamo.
Il 23 marzo 2023 l’Association of American Pysician Surgeons un’organizzazione che opera sulla base del principio ed evidenza fattuale e dell’assenso, come le altre due, è giunta anch’essa alla conclusione che dovremmo ritirare i vaccini dal mercato.

Quindi sto sottoponendo alla vostra attenzione il fatto che i vaccini contro il Covid19 e tutti i loro derivati e futuri richiami non sono sicuri per l’uso umano. Vi imploro in qualità di organo direttivo all’Agenzia Europea per i Medicinali di esercitare ogni pressione e la dovuta urgenza per ritirare dal mercato i vaccini contro il Covid19.
Negli Stati Uniti rimuoverli dal mercato è un processo che passa di giurisdizione in giurisdizione e probabilmente di Stato in Stato se il governo federale non provvede. Questo accadrà, accadrà in tutto il mondo.

L’OMS sostiene questi vaccini: sono molto più un problema che un aiuto per l’Unione Europea, ed è mia convinzione che l’Unione Europea e gli Stati Uniti e tutte le principali parti interessate dovrebbero in realtà ritirarsi completamente dall’OMS, lasciare l’OMS ai propri sforzi senza alcuna giurisdizione e senza voce in capitolo su ciò che facciamo nel settore sanitario.

L’OMS non avrà mai voce in capitolo su ciò che faccio come professionista con i pazienti nella mia attività.

Sono il Dr. Peter McCullough grazie mille per avermi permesso di essere qui.”
 

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