Il 09 gennaio 2022 vi scrivevamo un articolo dal titolo: “Cuneo, la Sala del Commiato e le promesse mai mantenute” mettendo in luce come il Sindaco di Cuneo, Patrizia Manassero, “Partito Democratico”, stesse disattendendo una promessa fatta ai Cittadini mancando di rispetto ai defunti non credenti.

A distanza di 21 mesi, quasi due anni, siamo tornati sulla questione perché Manassero e la sua Giunta continuano ad ignorare le istanze della città e a “fare orecchie da mercante” nei confronti delle minoranze non allineate alla loro prospettiva politica.

La vicenda sta assumendo contorni grotteschi e fuori da qualsiasi logica politica.

L’Amministrazione Comunale è stata interpellata sul tema già nel 2020 quando Filippo Blengino (nella foto a sinistra), Segretario Politico dell’Associazione “Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei”, e Alexandra Casu, allora Responsabile Ufficio Stampa del medesimo soggetto politico, incontrarono l’allora Sindaco di Cuneo, Federico Borgna, per consegnargli il plico contenenti le firme della “Petizione per istituire una sala del Commiato a Cuneo, per i funerali laici”.

Durante l’incontro – come ci ha riferito Filippo Blengino – il Sindaco aveva esordito dicendo che i Radicali sfondavano una porta aperta e, per iscritto, aveva garantito l’impegno dell’Amministrazione per realizzare la mancante Sala del Commiato.

Per dovere di cronaca va rammentato che il Vicesindaco di Borgna era l’attuale Primo Cittadino, Patrizia Manassero, che, pertanto, non può defilarsi dicendo di non essere a conoscenza dei fatti.

In questi giorni abbiamo ricevuto una nota stampa a firma di Filippo Blengino e del portavoce di “+ Europa”, Flavio Martino, in cui si diceva: “A quasi tre anni di distanza dal deposito delle firme per la realizzazione della Sala del Commiato a Cuneo, sono mesi che non riceviamo aggiornamenti dall’Amministrazione. A fine mese la Sindaca ci riceverà e ovviamente ci auguriamo che sia un incontro finalmente risolutivo”.

Il fatto che il Sindaco Manassero faccia passare tempi biblici sulle questioni che gli vengono sottoposte non meraviglia. E’ più il tempo che passa ad inaugurare fiere, sagre, eventi, … che quello che trascorre in municipio ad occuparsi dei reali problemi della città. “Movicentro”, “Quadrilatero” e Piazza Boves sono solo alcuni degli innumerevoli esempi che si potrebbero fare.

Nota positiva, invece, giunge dalla Città degli Acaja, amministrata dall’apprezzato Sindaco della “Lega”, Dario Tallone (nella foto a destra).

Blengino e Martino fanno sapere che ringraziano il Consigliere di Minoranza Enzo Brizio per aver presentato la proposta dell’istituzione di una Sala del Commiato nel Comune di Fossano ed hanno sottolineato come “la maggioranza si è dimostrata aperta” alla proposta facendo così “un primo passo importante”.

Fa specie che ad ignorare i diritti delle minoranze sia quel PD guidato da Elly Schlein che, invece, non perde occasione pubblica per attaccare la Destra di Matteo Salvini dandole dell’inumana. Evidentemente in casa Dem contano più i barconi carichi di migranti che arrivano a Lampedusa rispetto ai Cittadini Italiani che da sempre contribuiscono con fior fior di tributi a mandare avanti il “carrozzone pubblico”.

Torneremo senz’altro sul tema.

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