Pedofilia. Aumento di violenza sessuale sui minori
A dirlo il Consigliere Regionale della Lombardia, in quota "Fratelli d'Italia", Chiara Valcepina.
Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato di Marcello Foa e della sua trasmissione contro la pedofilia su Rai Radio 1.
Vi avevamo promesso di tornare sul tema ed eccoci qua.
Il Consigliere Regionale della Lombardia Chiara Valcepina, "Fratelli d'Italia", ha preso sul tema una posizione molto netta.
Sui suoi profili social, parlando ai suoi molti followers, la Valcepina ha scritto: "Guardare 'Sound of Freedom' non è solo un'esperienza cinematografica, è un atto di consapevolezza. È un invito a combattere l'indifferenza e a sensibilizzare sulla protezione dei più vulnerabili. Un film che trasforma lo spettatore in un agente di cambiamento culturale e sociale".
Pensiero profondo e condiviso da molti.
Noi di "Civico 20 News" abbiamo trattato il tema proprio con questo scopo. Obiettivo di chi fa cronaca dev'essere da un lato quello di informare e dall'altro quello di suscitare una riflessione.
Il Consigliere Valcepina, con un coraggio che spesso hanno solo le donne, ha sfidato il mainstream delle Lobby ed ha spiegato: "Quando la cara amica Federica Picchi Roncali, straordinaria ed appassionata divulgatrice di cultura, mi ha contattato per valutare la possibilità di proiettare, in anteprima assoluta, il film "Sound of Freedom", a Palazzo Pirelli, non ho avuto neppure un attimo di esitazione ad impegnarmi per aiutarla a realizzare questo progetto, perché la sua proiezione sarebbe stata un'occasione da non perdere per informare la politica sul tema del traffico sessuale minorile".
Per qualcuno potrà sembrare una cosa normale ed ordinaria ma non è assolutamente così. In Italia parlare di traffico sessuale - e nello specifico di pedofilia - è un tabù.
Il mainstream dei palinsesti radiotelevisivi non tratta mai temi tanto profondi: si va di reality, talent e trash vario.
Questo è molto grave visto che come ben sottolinea il Consigliere Chiara Valcepina: "La realtà raccapricciante ed intollerabile degli abusi sessuali sui minori, seppure in un contesto sociale e con modalità, almeno in parte, diverse da quelle descritte nel film, minaccia anche i nostri ragazzi. Per rendersene conto è sufficiente consultare i dati del Ministero dell'Interno relativi all'aumento dei casi di violenza sessuale sui minori, alle pratiche sempre più diffuse e pervasive di adescamento e di diffusione di materiale pedopornografico in internet".
Il tema è davvero scottante e fa salire la pressione di quanti hanno ancora un'anima in grado di provare dei sentimenti.
Noi, nel nostro piccolo, promettiamo di tornare sul tema e statene certi che lo faremo.
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Articolo di
Andrea Elia Rovera
