Dal 4 al 6 settembre a Chialamberto, nel torinese, si terrà la fiera per eccellenza che punta alla difesa delle tradizioni locali e a far sì che si tramandino di generazione in generazione.

La “Fera ad Cialambert”, realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte, di Torino Metropoli e del Comune di Chialamberto e organizzata in collaborazione con la comunità montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, porterà infatti in esposizione, in mostra, in assaggio e in vendita i prodotti tipici del territorio, che vanno dal miele al latte degli animali che pascolano nelle valli.

Nel presentare la fiera gli organizzatori hanno esposto al pubblico alcuni cenni storici, ricordando che “nella mitologia greca Ambrosia e Nettare erano il cibo e la bevanda degli dei; trasudavano dalle corna della capra Amaltea e sia l’una che l’altro conservano agli dei l’immortalità e l’eterna giovinezza”. I prodotti dell’alveare presenti alla fiera, infatti, possono essere considerati i successori di Ambrosia e Nettare ad uso degli esseri umani: non procurano l’immortalità ma di certo aiutano a stare meglio, e nelle valli di Lanzo sicuramente contribuiscono a sostenere e cibare le famiglie ed i neonati.

Le proprietà del latte caprino, poi, sono note a tutti; oggi i produttori delle valli hanno raggiunto qualità e sapore particolari per soddisfare i palati più sopraffini che non hanno nulla da invidiare ai cugini d’oltre Alpe.

Si comincia dunque venerdì 4 settembre con gli stand all’interno della palestra comunale, ma l’inaugurazione vera e propria, quella con le autorità, è sabato 5. Qui è prevista la presenza degli stand con i prodotti tipici e la possibilità di assaggiare le cibarie. Saranno allestite delle aree giochi per i bambini e ad Old Wild West è affidata l’animazione, ovviamente in stile country. Domenica 5, per la giornata conclusiva, oltre agli stand dei prodotti ci sarà il “battesimo della sella” e gli “Amici dei Rapaci”, con musica e balli per adulti e bambini.