TORINO - Domenica 26 giugno il calendario interprovinciale ha vissuto il suo ultimo atto prima degli Assoluti in programma ai primi di luglio in quel di Nova Gorica.

Presso il Centro Sportivo La Stecca 3 di corso Novara 3 si è giocato il torneo a tutti doppi che il Club organizzatore ha voluto intitolare alla memoria di Nando Vinci, ottima stecca e personaggio che nella schiettezza e sincerità racchiudeva la forte personalità che lo ha sempre accompagnato sia nell’esercizio dell’hobby preferito sia pure nel rapporto interpersonale.

Il carattere gioviale ha lasciato una traccia indissolubile fra tutti coloro che lo hanno conosciuto, in particolare fra i soci de La Stecca 3 dove abitualmente trascorreva il tempo libero.

Per onorare la sua memoria, 200 atleti di seconda e terza categoria si sono ritrovati nel Club di Fortunato e Daniele Scarfato per dar vita alla Kermesse, a categorie separate, che ha preso il via lunedì 20 con la disputa delle prime batterie di qualificazione. I verdetti del campo hanno scaturito i finalisti che domenica 26, per l’appunto, si sono ritrovati per la disputa del rush conclusivo.

Nel dettaglio, Fabio Rigat (Leo TO) si è imposto in seconda serie al termine di un bellissimo match; gli ha conteso lo scettro Antonino Genna (Kursal TO) che ha replicato colpo su colpo rendendo assai incerto ed affascinante l’esito della partita che Rigat ha vinto in virtù di una maggiore “potenza di fuoco”. Silvano Belìa (Sporting Chieri) e Giovanni Roattino (Biliardo che Passione Mondovì) hanno ottenuto la terza piazza ex aequo completando un podio di preziosa caratura.

Antonio Ricci (Billard School Nichelino), nel contempo, trionfava in terza categoria ai danni di Riccardo Torredimare ( Kursal TO); praticamente senza sbavature la prestazione del nichelinese che aveva ragione di un avversario coriaceo e mai domo.

Alla lunga, l’esperienza e la completezza di Ricci imponevano al match la cadenza che valeva il primato assoluto: onore al merito per Torredimare, giocatore comunque dalle indubbie qualità tecnico tattiche.

Ancora Kursal sul terzo gradino del podio con Nicola Coppola, habitué dell’alta quota, a pari merito con Filippo Novello, compagno d’èquipe di Roattino.

La nota di cronaca ricorda la buona prestazione di gruppo del Kursal con tre atleti finalisti come pure quella della “Granda” con i due monregalesi classificati fra i papabili.

Questa la sintesi della fase conclusiva del torneo diretto da Rosolino Iacò, Responsabile nazionale dei Giudici di gara. Quest’ultimo ha introdotto la premiazione e l’intervento di Daniele Scarfato, al timone del Club insieme con il padre Fortunato che ne è il Presidente.

Il Segretario regionale Fibis Massimo Calleri ha poi condotto il protocollo di chiusura, con il ricordo del caro amico scomparso, e la consegna delle coppe alla quale hanno partecipato i parenti di “Nandino”, come tutti lo chiamavano; la moglie Clara, la figlia Sabrina con Martino, la nipote Sara e la graziosissima Lady, quest’ultima compagna del Play Maker Daniele Scarfato, hanno poi assegnato i trofei in palio.  

(Foto Pronzato: dall'alto a sx Rigat, Genna, Ricci e Torredimare al tiro - il Direttore di gara Rosolino Iacò introduce la premiazione - foto di gruppo conclusiva con i parenti di "Nandino" Vinci e gli organizzatori)