Arriva l'estate ed arriva il momento delle vacanze. Un momento aspettato dalla maggior parte delle persone da tutto l'anno, intente a fare il conto alla rovescia che separava loro dalle fatiche quotidiane in ufficio da un dissetante drink bevuto comodamente sdraitati su un materassino.

Non sono mai troppe neanche le volte in cui bisogna ribadire che, con l'arrivo dell'estate, non bisogna abbandonare i nostri amici a quattro zampe. Sembra banale dirlo e ripeterlo nel 2016, in tempi in cui la nostra vita quotidiana viene semplificata da tecnologie che fino a qualc he anno fa vedevamo rappresentate solo in film o fumetti.

Però purtroppo, come dice un famoso detto, la madre degli stolti è sempre incinta e c'è sempre quella parte di persone prive di cuore e civiltà che si sbarazza del proprio amichetto a quattro zampe semplicemente perchè non rientra nei piani delle vacanze estive da poter raccontare con dovizia di particolare ad amici e colleghi una volta ritornati in ufficio.

Del resto nel nostro Paese i numeri di questo vero e proprio atto criminale hanno interessato almeno centomila animali, stando ai dati del Ministero della Salute riguardo gli ingressi nei canili sanitari.

Questo ha spinto anche quest'anno l'ENPA, l'Ente Nazionale Protezione Animali a indire il 2 e il 3 luglio in tutta Italia una due giorni contro l'abbandono degli animali, giunto ormai alla sua quarta edizione.

Anche la sezione torinese dell'ENPA ha risposto prontamente all'appello lanciato dalla direzione nazionale e il 2 luglio presso l'ipermercato Conad Area 12 in Strada Altessano ha allestito un presidio informativo atto alla raccolta di cibo e scatolette per cani cuccioli e anziani ricoverati presso il canile sanitario.

Il canile municipale di Torino, sito in via Germagnano 11, va avanti grazie al fondamentale lavoro quotidiano dei volontari che si occupano del benessere di tutti gli animali che sono ospiti presso il canile.

La situazione si fa delicata se si prende in considerazione la non facile convivenza con l'adiacente campo rom, che nel tempo ha portato a diversi episodi di vandalismo nei confronti della struttura e dei suoi volontari, alle volte vessati da alcuni malviventi che rendono la questione sicurezza dell'area una questione ancora aperta e da affrontare.

Giriamo la questione alla nuova giunta, sperando che sia in grado di trovare una soluzione concreta a quello che è un problema quotidiano che affligge chi vuole dare una possibilità a chi, come i nostri amici a quattro zampe, chiedono poche attenzioni in cambio di coccole e amore incondizionato.